Caronno Pertusella raggiunge quota 100 casi di positività al Covid-19.

Altri tre casi registrati nella giornata di ieri hanno portato il bilancio complessivo a 101 residenti positivi al tampone. La curva del contagio sembra essere di nuovo in crescita: il paese è stato un epicentro della pandemia nella prima fase dell’emergenza durante la quale, per le prime settimane, Caronno Pertusella è stato il territorio più colpito dal virus nel Varesotto. Eppure da un mese a questa parte il calo dei contagi è stato netto.

Negli ultimi giorni si è invece registrato un nuovo costante aumento dei casi, che ha portato a 101 il dato complessivo dei cittadini positivi al tampone dall’inizio della pandemia. Ma il sindaco Marco Giudici fa chiarezza sui dati e placa gli allarmismi, almeno per quanto concerne l’emergenza sanitaria: il primo cittadino conferma che sono 54, quindi più della metà, i soggetti completamente guariti.

Stando ai dati trasmessi al Comune dalla Prefettura e da Ats, che presentano una leggerissima discrepanza rispetto ai numeri delle fonti regionali legata principalmente alle tempistiche di comunicazione (sono 97 i casi positivi totali comunicati dalle autorità), il sindaco Giudici ha confermato che sono 28 i cittadini attualmente positivi al Covid-19, ma nessuno di loro manifesta forme gravi di contagio.

54 dunque i guariti, mentre non si registra nessun aumento nel numero dei decessi, che resta fermo a 15: «Effettivamente si verificano ancora dei contagi – spiega il sindaco – ma questo non deve farci preoccupare più del dovuto: ci portiamo sicuramente dietro un pregresso di contagio, ma non ci sono casi gravi e più della metà dei nostri concittadini colpiti dal virus sono guariti. La preoccupazione c’è sempre, anche guardando a cosa succede all’estero, ma il nostro paese nel complesso sta seguendo il trend nazionale, che è in calo».

Il primo cittadino ha espresso maggior preoccupazione per ciò che riguarda la situazione economica post coronavirus: «Sono più preoccupato della fase economica. Quando gli ammortizzatori sociale finiranno, per tanti le difficoltà saranno inevitabili. Noi cercheremo di fare sempre il massimo per andare incontro ai nostri cittadini».