Colpo di scena a Cislago. Al termine della seduta consiliare che si è tenuta nella tarda mattinata di sabato 13 giugno per la surroga della consigliera dimissionaria Valentina Melis, è stata annunciata la formazione di un nuovo gruppo consiliare che porterà il nome di Fratelli d’Italia e che riunirà i consiglieri Luciano Lista, Cristiano Fagioli ed Elisa Bianco.

IL NUOVO GRUPPO: “DAREMO UN APPOGGIO ESTERNO A CARTABIA”

I COMPONENTI DEL NUOVO GRUPPO CONSILIARE

Luciano Lista venne eletto nel 2016 con la lista elettorale “Cartabia Sindaco”, in quanto esponente di Forza Italia. Nel febbraio 2017 insieme ai consiglieri Fagioli, Broli e Melis si staccò dalla Lega Nord per formare un gruppo autonomo, il gruppo misto, che rimase comunque in maggioranza. Nell’agosto del 2017 rassegnò le dimissioni da vicesindaco per dissidi con la coalizione di maggioranza e da lì a poco si alleò con il consigliere di minoranza Giorgio Pagani, formando il nuovo gruppo consiliare di minoranza Un’idea per Cislago.

Cristiano Fagioli venne eletto nel 2016 nella lista elettorale “Cartabia Sindaco” in quanto esponente di Fratelli d’Italia. Nel febbraio 2017 insieme ai consiglieri Lista, Broli e Melis si staccò dalla Lega Nord per formare un gruppo autonomo, il gruppo misto, che rimase comunque in maggioranza.

Elisa Bianco venne eletta nel 2016 nella lista elettorale “Cartabia Sindaco”. È entrata ufficialmente nel consiglio comunale di Cislago lo scorso 2 maggio, in quanto seconda dei non eletti, in seguito alle dimissioni per contrasti con la maggioranza dell’assessore all’Istruzione e alla Cultura Marzia Campanella.

PAGANI NON SI UNIRÀ AL NUOVO GRUPPO

«Io non c’entro nulla con quel gruppo consiliare – lo grida con forza il consigliere di minoranza Giorgio Pagani, che non si unirà al nuovo gruppo consiliare e che rimarrà seduto tra i banchi della minoranza -. Se darò il mio assenso a questa nuova maggioranza sarà legato solo a un punto: nel caso in cui dovesse arrivare il commissario, alla prima data utile porterebbe alle urne i cislaghesi, quindi vuol dire che non passerà un anno prima delle prossime elezioni, ma molto di meno e così tutti i cislaghesi che vogliono entrare in campo non avrebbero il tempo materiale per prepararsi. Il motivo principale per cui acconsento a questo salvataggio di una amministrazione Cartabia fallimentare è solo per dare tempo a tutte le forze cislaghesi di potersi preparare al prossimo turno amministrativo, dopo il 5 giugno 2021».

NUOVA MAGGIORANZA IN VISTA?

Il nuovo gruppo consiliare di Fratelli d’Italia cambia inevitabilmente gli equilibri in consiglio comunale. Quello che è certo è che il sindaco dovrà affidare le deleghe rimaste scoperte per via delle recenti dimissioni, deleghe che, per rispettare la normativa sulle quote rosa, dovranno necessariamente essere affidate a due donne. Altrettanto certo è che la Lega aprirà nei prossimi giorni un tavolo di confronto con il nuovo gruppo consiliare: «Ci sarà un confronto e valuteremo come proseguire – commenta il sindaco Gian Luigi Cartabia – Valuteremo come coprire i due posti in giunta che mancano».

VIVICISLAGO: “QUESTI SONO GIOCHI DI POTERE CHE NON CI APPARTENGONO”

Non utilizzano giri di parole i consiglieri del gruppo di minoranza ViviCislago, che nella riunione comunale di sabato 13 giugno hanno dichiarato: «La sostituzione costante dei vostri componenti di consiglio comunale – chi è andato, chi ha perso, chi ha rinunciato, chi ha ruotato intorno ai tavoli della sala consiglio, chi è passato da una poltrona all’altra, saltando da maggioranza a minoranza, una volta a destra e una a sinistra, chi ha sferzato attacchi, salvo poi tornare a fianco del Sindaco, presto totalmente piegato alla volontà di coloro che lo avranno in pugno – ci hanno spiegato il senso di quel vostro slogan di campagna elettorale, l’unico al quale avete decisamente tenuto fede. CAMBIAMENTO. CAMBIAMENTO CONTINUO, INCOERENTE e VERGOGNOSO, perché a discapito della serietà e del rispetto che dovevate ai cittadini. L’art.38 del D.lgs 18.08.2000 n.267 stabilisce che le dimissioni dalla carica di consigliere sono irrevocabili, immediatamente efficaci e non necessitano di alcuna presa d’atto, e siamo perfettamente consci del fatto che oggi si dovesse necessariamente surrogare il posto vacante, ma Lei, Sindaco Cartabia, non rappresenta più la maggioranza dei cittadini e il Suo progetto politico è completamente fallito. Forse qualcuno oserà ancora sostenerLa per scopi personali, sicuramente non politici ma partitici, e dimostrerete ancora una volta che il voto degli elettori è stato tradito, e usato per occupare una poltrona e non per il bene della comunità. Questi giochetti, non sono nient’altro che la miseria della politica, giochi di potere e di forza che non ci appartengono e che non condivideremo mai».

L’EX ASSESSORE CAMPANELLA: “COMPROMESSI PUR DI NON MOLLARE LA POLTRONA”

«Sono veramente indignata e schifata per come, pur di non mollare la poltrona, scendono a ennesimi compromessi – commenta l’ex assessore all’Istruzione e alla Cultura Marzia Campanella, che si è dimessa lo scorso aprile per contrasti con l’amministrazione – Cartabia aveva garantito al gruppo Lega che lui non avrebbe mai ripreso Lista in maggioranza, e invece eccoci qua, dopo tutto quello che si sono detti e fatto, adesso ancora insieme. Poi Fagioli, che con Lista avevano litigato di brutto, se ne sono fatte di ogni e poi… insieme! Vergognoso è uno schifo, se avessero un minimo di dignità, moralita e coerenza, sarebbero dovuti andare tutti a casa. Sono completamente schifata».