Quest’anno oltre al coronavirus anche le condizioni climatiche avverse non hanno consentito alla macchina organizzativa di poter ricordare il 161° anniversario della battaglia di Magenta con la ormai tradizionale rievocazione storica.

Si è pertanto optato per una cerimonia religiosa, in forma limitata e contenuta, alla presenza delle sole autorità cittadine e dei rappresentanti delle associazioni.
La funzione si è svolta presso la Basilica di San Martino Vescovo: il Parroco don Giuseppe Marinoni nell’omelia ha voluto ricordato le vittime della battaglia, di tutte le nazionalità coinvolte, ricordando i valori della convivenza tra le nazioni e della pace. La cerimonia si è poi spostata presso l’ossario di via Brocca per la deposizione di una corona in onore dei 4200 caduti.

Sono seguiti i brevi interventi del presidente della Proloco Pietro Pierrettori e del sindaco Chiara Calati, che ha voluto ricordare non solo i noti eventi storici, ma anche le attuali difficoltà e sofferenze in cui la comunità si è ritrovata a seguito dell’emergenza sanitaria, ringraziando i volontari e tutti coloro che si sono adoperati in favore della comunità.

Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al presidente della Proloco Pierrettori, l’associazione Borgo Pontenuovo, il gruppo storico Generale Cler di Magenta e una rappresentanza del Carosello Storico Tre Leoni con il Presidente Cav. Antonello Rota, tra gli organizzatori della rievocazione storica della battaglia.