Uniti si vince: la testimonianza di Rossella, coordinatrice Unità COVID 5 di Saronno
L'intervista della redazione web di Asst Valle Olona a Rossella Narciso, coordinatrice dell’Unità COVID 5 di Saronno: mai come in queste circostanze è l’unione tra le persone che dà la forza di combattere il virus ogni giorno
Riportiamo l’intervista della redazione web di Asst Valle Olona a Rossella Narciso, coordinatrice dell’Unità COVID 5 di Saronno.
Allora, per chi non ti conosce, vuoi dire brevemente cosa facevi prima di diventare Coordinatrice dell’ Unità COVID 5 di Saronno?
Ciao a tutti, sono Rossella Narciso e prima di essere la Coordinatrice del Covid 5 , sono la coordinatrice dal 2014 della struttura Complessa di Neurologia e Stroke unit. Lavoro dal 1996 dapprima in altra Azienda e dal 2001 sono rientrata a casa, Saronno oltre che la città dove abito, mi ha dato i natali dal punto di vista professionale.
Il passaggio ad una nuova realtà non è certo stato un passo semplice. Come sono andate le cose?
Io e il mio gruppo abbiamo inizialmente accolto i pazienti di Cardiologia insieme ad alcuni colleghi provenienti dall’area cardiologia, la “convivenza”, nella sua accezione positiva, è durata circa dieci giorni, poi il Covid-19 incombeva, erano necessari sempre più posti letti, per cui dopo 2/3 gg di transizione il 26 Marzo abbiamo accolto i primi pazienti covid-19.
E quali sono stati i vostri sentimenti?
La paura di affrontare un nemico invisibile l’ho sempre letta negli occhi dei miei ragazzi, ma ci siamo sempre fatti forza….il nostro motto: ”noi siamo la Neuro e uniti vinceremo”…. ci ha accompagnati sin dalla comunicazione che saremmo diventati un reparto Covid19. La paura non era per noi, ma per i nostri cari a casa. Ho la fortuna di avere un gruppo di professionisti, Infermieri e Oss, con una capacità di resilienza che è andata oltre le mie aspettative.
Prova a sintetizzare in tre parole gli elementi più significativi di questa tua esperienza.
1) Fatica, sia dal punto di vista fisico che psicologico….i primi giorni sono stati i più faticosi, ci sono stati anche momenti di tensione legati al doversi muovere nel nuovo setting, ma con il passare dei giorni i miei ragazzi, hanno dimostrato di essere competenti e collaborativi.
2) Collaborazione, senza questa parola magica non saremmo mai riusciti a lavorare e un grazie dal profondo del cuore va a tutti, in primis ai miei infermieri e oss, ma non da meno ai miei Neurologi, grazie davvero perché si sono messi al servizio anche in competenze non proprio di ambito medico.
3) Resilienza: come dicevo prima, la capacità di adattarsi a una situazione così improvvisa, di cui si conosceva meno di zero, è stata tanto veloce quanto il virus stesso.
C’è qualcos’altro che vuoi aggiungere al termine di questo incontro? Un’esperienza particolare che ci vuoi raccontare?
L’emozione più grande è stata la dimissione del nostro primo paziente, l’applauso che ha accompagnato la sua uscita è arrivato in modo spontaneo ed nello stesso tempo ricco di tanta emozione, ricordo tutti con i “lucciconi agli occhi”.
Ringraziare tutti sembra quasi scontato e banale, ma i miei ragazzi che sanno quanta stima ho nei loro confronti, sanno che il mio GRAZIE arriva dal profondo….
E’ il momento degli auguri e dei saluti …
L’augurio più grande che posso fare, non è solo quello di tornare presto alla normalità, ma che a noi professionisti siano riconosciute competenza e professionalità, perché noi siamo gli stessi professionisti che operavano anche prima “dell’era Covid-19”.
Insieme all’intervista Asst Valle Olona ha diffuso questo video di ringraziamento sui social: un omaggio a medici e infermieri in prima linea.
#testimonianzepreziose #unitisivinceVi presentiamo la testimonianza di Rossella Narciso, coordinatrice della struttura Complessa di Neurologia e Stroke unit dell'Ospedale di Saronno, durante l'emergenza Coordinatrice del Covid 5: "La paura di affrontare un nemico invisibile l’ho sempre letta negli occhi dei miei ragazzi, ma ci siamo sempre fatti forza….il nostro motto: ”noi siamo la Neuro e uniti vinceremo”…. ci ha accompagnati sin dalla comunicazione che saremmo diventati un reparto Covid19. La paura non era per noi, ma per i nostri cari a casa. Ho la fortuna di avere un gruppo di professionisti, Infermieri e Oss, con una capacità di resilienza che è andata oltre le mie aspettative." Per tutta l'intervista cliccate qui http://www.asst-valleolona.it/unitisivince-intervista-a-rossella-narciso-coordinatrice-dell-unita-covid-5-di-saronno/
Pubblicato da ASST Valle Olona su Lunedì 25 maggio 2020
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