Una risposta piccata sul proprio profilo Facebook e tante reazioni di condanna da parte di buona parte della città di Saronno al gesto che ha colpito la Focris.

Lo striscione di sostegno appeso sulla cancellata che dà su via don Bellavita è stato infatti vandalizzato nella mattinata di lunedì 25 maggio, trasformando l’orgoglio in “cordoglio”, con chiaro riferimento ai decessi registrati nella casa di riposo intercomunale.

Unanime il coro di condanna all’atto vandalico da parte della dirigenza della struttura, ma anche di tanti cittadini che hanno commentato l’accaduto con toni anche accesi.

Sul profilo Facebook della casa di riposo è comparso un post firmato “Gli abitanti di Casa Focris”, con una iga di testo “Grazie mille per aver IMBRATTATO con tanta CATTIVERIA, il nostro striscione che ci era stato donato con tanto affetto …“, accompagnato dall’immagine dello striscione vandalizzato con la vernice verde di fianco a quello che è diventato un simbolo della lotta alle discriminazioni, un fotogramma preso da “La vita è bella” di Roberto Benigni, con il cavallo colorato con vernice verde e la scritta “Achtung, cavallo ebreo”. Un’immagine forte, che riassume tutta la rabbia e la delusione per un gesto ritenuto vile e oltraggioso.