Volontari e Polizia locale continuano le attività di pulizia all’interno del Parco delle Groane, nell’area compresa all’interno del Comune di Ceriano Laghetto, zona Villaggio Brollo. Nei giorni scorsi è stata trovata anche una pistola avvolta nel nylon e nascosta sottoterra.

«L’arma versava in pessime condizioni tanto che, solo dopo un’attenta osservazione e con non poche difficoltà, gli agenti hanno appurato che si trattava di un’arma a salve, probabilmente pronta ad un utilizzo intimidatorio nei confronti delle forze di polizia o altri criminali vista la verosimile uguaglianza all’autentica ed alle caratteristiche di funzionamento» ha commentato Michele Speciale, responsabile della Polizia locale.

Nelle scorse settimane sono stati rinvenuti anche dodici telefoni cellulari, molti dei quali dotati di sim, un computer, un gps, quattro coltelli da macelleria, cinque macheti, una spada, bilancini di precisione, droga e un plico di documenti personali. Tutto il materiale era nascosto sottoterra ed è stato rinvenuto grazie all’utilizzo del metal detector utilizzato dai volontari del Gruppo di Supporto Territoriale e dai agenti della Locale durante le operazioni di setaccio del Parco. Gli oggetti sono stati sottoposti a sequestro e consegnati all’autorità giudiziaria.

«Ancora una volta devo ringraziare i nostri volontari del Gst e la nostra Polizia Locale per l’incredibile lavoro svolto – commenta Dante Cattaneo assessore alla sicurezza – È stato un mese di impegno incessante per riuscire a fare tabula rasa di tutto ciò che è legato all’attività dei delinquenti che hanno invaso i nostri boschi, con la speranza di togliere loro quanto più possibile e rendergli la vita sempre più complicata, così che comprendano che il Parco deve tornare nelle mani dei cittadini e che noi non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Qui per loro non è più terra fertile».

 

Pulizia del Parco delle Groane a Ceriano Laghetto. Trovati proiettili, macheti e droga