Uboldo, le minoranze chiedono un Consiglio comunale online
Ad Uboldo le minoranze lo scorso 12 maggio hanno richiesto ufficialmente al sindaco Luigi Clerici di poter svolgere un Consiglio comunale nel mese di maggio online
Ad Uboldo le minoranze lo scorso 12 maggio hanno richiesto ufficialmente al sindaco Luigi Clerici di poter svolgere un Consiglio comunale nel mese di maggio, da tenersi online, al fine di discutere delle proposte fatte dalle minoranze per affrontare al meglio questa seconda fase di emergenza.
«Ci ha risposto il segretario comunale dicendoci che il consiglio comunale da remoto non è fattibile – scrive il gruppo consiliare Uboldo al Centro – Cosa discutibile visto che 500 comuni in Lombardia lo hanno fatto in questa emergenza. Possibile che la nostra amministrazione sia così conciata da non voler utilizzare un sistema online messo a disposizione gratuitamente da ANCI Lombardia? I sistemi in videoconferenza li usano anche i bambini dell’asilo. Il nostro Sindaco finora tace, ma il nostro Sindaco forse non sa che è obbligato a convocare il consiglio entro 20 giorni, se 5 consiglieri comunali lo richiedono, come da regolamento del comune di Uboldo. Convocatelo in presenza allora: noi forze politiche di minoranza abbiamo rinnovato la richiesta di consiglio dal vivo, in presenza. Vedremo chi ci risponderà e cosa ci risponderà».
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