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Tornano “I Luoghi del cuore” del Fai: “Un motore per ripartire”

Nella settimana in cui l’Italia timidamente riparte, il Fondo Ambiente Italiano lancia la decima edizione dell'iniziativa. Votazioni aperte fino a dicembre 2020

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Dopo due mesi di isolamento, nella settimana in cui l’Italia timidamente riparte, il FAI- Fondo Ambiente Italiano lancia un forte segnale. Proprio oggi infatti, ha deciso di presentare la decima edizione de “I luoghi del cuore”, la grande campagna nazionale che invita i cittadini a votare i luoghi che amano di più. Un’opportunità per esprimere, finalmente, il tanto affetto che gli italiani hanno dimostrato per il loro Paese durante questi mesi di isolamento.  Mentre i musei, i monumenti e i Beni del FAI sono ancora necessariamente chiusi, l’iniziativa permette di continuare a prendersi cura del nostro territorio e dei suoi tesori.

«Come succede in amore, la mancanza fa sentire ancora di più l’affetto che si prova – spiega Marco Magnifico, vicepresidente del FAI, introducendo la conferenza stampa online -. In questi mesi abbiamo sentito tutto l’amore per questo Paese e credo che i “Luoghi del cuore” siano l’iniziativa che più di altre la possono interpretarlo e per farlo basta un clic».

“I Luoghi del Cuore” diventano così un motore di ripartenza. Un incoraggiamento e uno stimolo, anche restando a casa, per fare la differenza e valorizzare i luoghi che amiamo di più. «Vorremmo arrivare a tre milioni di voti e da ogni parte d’Italia e del mondo», spiegano gli organizzatori, ricordando il percorso di una iniziativa nata diciotto anni fa.

Da oggi e fino al 15 dicembre 2020 tutti i cittadini, dai piccoli borghi e alle grandi città sono quindi invitati  a votare i luoghi italiani che amano di più e che vorrebbero vedere tutelati e valorizzati. Quest’anno inoltre, si aggiungono due premi speciali: uno dedicato ai luoghi storici della salute, ovvero nosocomi che hanno fatto la storia ora abbandonati o da valorizzare e una dedicata all’Italia sopra ai 600 metri, ovvero ai borghi e alle piccole e tante località che si trovano nel Paese.

La storia de I Luoghi del Cuore del FAI- Fondo Ambiente Italiano

Dal 2003, anno della sua prima edizione, “I Luoghi del Cuore” è stato eletto da milioni di cittadini a cassa di risonanza per far sentire la propria voce a favore di piccole e grandi bellezze da non dimenticare. I risultati ottenuti sono eccezionali, a dimostrazione della sua valenza sociale ma anche del suo essere strumento concreto e fattivo in grado di accendere i riflettori dell’opinione pubblica su luoghi da salvare, proteggere o semplicemente valorizzare perché poco noti e di contribuire in maniera significativa a cambiarne le sorti. Grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo il FAI ha sostenuto e promosso ben 119 progetti di recupero e valorizzazione di luoghi d’arte e di natura in 19 regioni.

Nelle nove edizioni realizzate sin qui, grazie a più di 7 milioni di voti ricevuti – di cui più di 2,2 milioni nell’ultima edizione del 2018 – è stato inoltre possibile costruire una mappatura unica e spontanea di oltre 37.000 luoghi dalle tipologie più varie, che interessano oltre l’80% dei Comuni italiani. Alcuni sono stati segnalati da una sola persona, per altri invece si sono mobilitate decine di migliaia di cittadini. E sono più di 800 gli straordinari comitati spontanei che si sono attivati per raccogliere voti, e che hanno perseguito con ineguagliabile tenacia l’obiettivo di offrire un’occasione di rinascita al loro “luogo del cuore”.

I Luoghi del Cuore: le due classifiche speciali

La prima dedicata all’“Italia sopra i 600 metri”, cioè a luoghi che appartengono alle aree interne montane del Paese, di cui la Fondazione si sta occupando anche attraverso il Progetto Alpe e che coprono da sole il 54% del territorio nazionale: zone che sono diventate la periferia del Paese, in sofferenza per la carenza di servizi e infrastrutture che rende le condizioni di vita più difficili, ma anche contraddistinte da una bellezza indiscutibile, spesso intatta e dominata dalla natura, in cui vivono comunità di cui riscoprire la storia, le tradizioni e il potenziale.

La seconda è relativa ai “Luoghi storici della salute”, beni architettonici che hanno radici profonde nel nostro passato, e che oggi, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono divenuti valorosi presidi a tutela di tutti noi; luoghi che raccontano quanto il benessere di corpo e mente abbia radici antiche nel nostro Paese e una tradizione secolare che spazia dalle terme romane alle farmacie storiche, dagli ospedali nati nel Rinascimento ai padiglioni di fine 800 e inizio Novecento, oggi più che mai in funzione grazie all’instancabile prodigarsi dei medici e del personale paramedico per far fronte all’epidemia. Come di consueto, i luoghi più votati verranno premiati, a fronte della presentazione di un progetto concreto: 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video, storytelling o promozionale, realizzato a cura della Fondazione. Per i vincitori delle due classifiche speciali sono in palio complessivamente 20.000 euro.

I Luoghi del Cuore – Fondi per il restauro sopra i 2.000 voti

FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno inoltre il consueto bando per la selezione degli interventi in base al quale tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.

La forza del censimento del FAI non si ferma qui: grazie all’estesa attività di sensibilizzazione che lo caratterizza, la partecipazione all’iniziativa permette di dare risonanza alle richieste delle comunità, creando collegamenti con istituzioni e stakeholder locali: collaborazioni virtuose che in alcuni casi consentono la rinascita di beni in stato di degrado, di abbandono o addirittura a rischio scomparsa, attraverso lo stanziamento di fondi aggiuntivi rispetto a quelli resi disponibili da FAI e Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto.

“Il FAI chiama a raccolta gli italiani intorno al patrimonio della nazione e indice un nuovo censimento de I Luoghi del Cuore. Così lasciamo per un momento l’io e la sua casa per dedicarci agli altri e ai luoghi che ciascuno predilige. Siamo individui ma anche nodi di un tessuto nazionale di cui siamo parte e che ci protegge (come si è visto con il nuovo temibile virus). Il FAI è una fondazione della società civile sostenuta principalmente da iscritti e sostenitori. Non c’interessa competere per il potere e per la ricchezza, come spesso avviene nella politica e nel mercato; ci preme invece unirci a tutte le istituzioni culturali per cooperare al vero, al bene e al bello della Patria e dei concittadini. Italia ti amiamo”, ha dichiarato Andrea Carandini, Presidente FAI.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza ben distribuita della Banca in tutte le regioni italiane.

“Mai come oggi l’appuntamento con I Luoghi del Cuore ci riconduce a un po’ di ottimismo e all’auspicio di tornare presto ad apprezzare in ogni angolo dell’Italia il patrimonio artistico del Paese. Inserire i luoghi della sanità, alcuni veri e propri gioielli architettonici spesso trascurati e degradati, suggella il grande impegno di Intesa Sanpaolo per sostenere il servizio sanitario e la ricerca in questo difficile momento del nostro Paese. Gli ospedali, le case di cura, le farmacie sono testimoni silenziosi di sofferenza e meritano attenzione e tutela. Indicarli e votarli per il restauro è un modo genuino di esprimere la nostra gratitudine ai medici e paramedici che quotidianamente vi lavorano”, ha commentato Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE AL CENSIMENTO
dal 6 maggio al 15 dicembre 2020
1. Sito www.iluoghidelcuore.it
Data l’emergenza sanitaria, in questa prima fase si voterà esclusivamente on line, utilizzando anche un ampio ventaglio di materiali di condivisione social.
2. Da quando sarà possibile, la raccolta voti avverrà anche attraverso il canale cartaceo, con moduli di raccolta voti dedicati a ogni luogo del cuore, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it

Il censimento è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Anche in questa occasione, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico radiotelevisivo alla cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano con una campagna di sensibilizzazione dal 25 al 31 maggio a sostegno della 10ª edizione de “I Luoghi del Cuore”: una maratona radiotelevisiva di sette giorni in cui si racconteranno luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del Belpaese. Rai è Main Media. Partner del FAI e supporta in particolare il censimento 2020, anche grazie alla collaborazione di Rai Responsabilità Sociale.

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Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 06 Maggio 2020
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