Saronno, scontro tra maggioranza e opposizione a tarda notte
Fine calda di consiglio comunale: una mozione della Lega per promuovere interventi nei confronti dei saronnesi in difficoltà ha alimentato la polemica e gli scambi di accuse tra le varie parti, fino alle 2
Consiglio comunale fiume a Saronno, prosecuzione in videoconferenza della seduta convocata il 29 aprile. La buona notte è arrivata alle 2 di venerdì 1 maggio.
Menù iniziale con due punti “urbanistici” con l’approvazione di un nuovo piano integrato di intervento in variante al PGT tra via San Francesco e via Sabotino, con la previsione di un nuovo supermercato nel quartiere Prealpi e la cessione al Comune, tra le altre cose, del Parco degli Alpini (favorevole la maggioranza, contraria l’opposizione che ha sollevato varie critiche sulla scelta di una nuova area commerciale in una zona già servita) e l’approvazione della variante parziale al Piano di Governo del Territorio vigente, si è passati alla discussione della mozione leghista a sostegno dei cittadini saronnesi colpiti dalla crisi.
Saronno, approvata la riqualificazione del quartiere tra via San Francesco e via Sabotino
La Lega ha proposto un aumento dei fondi per i saronnesi in difficoltà intervenendo con tutti gli strumenti necessari ad aiutare chi paga la crisi con una mozione promossa dai consiglieri Borghi e Veronesi.
Le minoranze hanno proposto di collaborare con la maggioranza e agire con interventi straordinari e hanno avanzato proposte sull’informazione puntuale dell’evoluzione del contagio all’interno del comune e quali sono gli interventi previsti, oltre alla costituzione di una commissione mista servizi sociali e bilancio per determinare le scelte e accertare e garantire le risorse economiche necessarie per aiutare i cittadini che soffrono.
Richieste in gran parte rispedite al mittente con 4 contro-emendamenti della maggioranza che hanno bocciato la commissione mista.
Licata (Pd): «Informare i cittadini è doveroso. Io vorrei che il signor sindaco ci spiegasse e ci dicesse qualcosa sui 14 nuovi casi di oggi. Capire cosa sta succedendo è doveroso. Chi guida una città ha il dovere di proteggere, guidare e rassicurare i propri cittadini e prendere decisioni. Nessun cittadino, nessun essere umano deve essere lasciato indietro».
Sulla stessa linea Vanzulli (M5S), Banfi (ind), Leotta (Pd), Casali (Tu@ Saronno), Gilardoni (Pd) e Indelicato (ind) che ha parlato di «stile da dittatura in stile Impero Romano». Sia Banfi che Leotta che Gilardoni si sono detti stupiti della mozione presentata dalla Lega alla sua stessa maggioranza «forse dovuta alla non presenza efficace del sindaco e della stessa amministrazione comunale in questa situazione di emergenza».
Veronesi (Lega) ha difeso l’operato dell’amministrazione comunale, sottolineando che il dato in crescita dei postivi è collegato al numero maggiore dei tamponi effettuati negli ultimi giorni. Sala (Lega) ha ribadito la necessità di anticipare i tempi per affrontare la crisi economica che arriverà, attaccando il Governo centrale per le scelte e i mancati provvedimenti puntuali. Borghi (Lega) ha parlato di «occasione sprecata per un lavoro condiviso nell’interessa di tutta la cittadinanza. L’opposizione è un disco rotto che va a danneggiare e non va nell’interesse dei saronnesi».
Il sindaco Fagioli ha replicato alle accuse, dicendo di «sentirmi sul banco degli imputati, quando è il Pd che ha minimizzato l’epidemia. Io ho Avto il coraggio di chiudere il mercato e sono stato attaccato da tutti. Vergognatevi. Voi non vi siete messi in gioco, state a casa sui social a screditare le istituzioni e screditare il sindaco. Forse bisognava chiudere tutto e agire da stato di emergenza. Io non amo le dittature, io mi sono formato politicamente seguendo i liberi comuni. Dare i numeri spetta a Regione e Ats, i sindaci devono sapere chi è contagiato per organizzare la tutela di chi è in quarantena o è sotto osservazione. Non è il Comune di Saronno ad aver creato i problemi. I casi di oggi? Dipende dal comportamento delle persone, i controlli ci sono, le sanzioni vengono fatte. Questa situazione di sindaco sotto accusa non la accetto. Venite a dare una mano, fatevi vedere, non da dietro una tastiera, troppo comodo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.