Saronno, corone di fiori in memoria dei caduti. Il sindaco: “Viva la Saronno liberata”
Nella mattinata di sabato 25 aprile, il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli ha deposto corone di fiori presso i Monumenti ai Caduti della città, per rendere omaggio ai caduti e celebrare a nome di tutta la comunità questa giornata di festa
Nessuna manifestazione pubblica quest’anno per celebrare il 75° anniversario della festa della liberazione d’Italia dal regime Nazifascista. Una Festa della Liberazione festeggiata in quarantena, che però non ha impedito a tanti sindaci del Saronnese di onorare questo giorno deponendo corone di fiori presso i Monumenti ai Caduti.
Nella mattinata di sabato 25 aprile, il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli, accompagnato dal Comandante della Polizia locale Giuseppe Sala, ha deposto corone di fiori presso i Monumenti ai Caduti della città, per rendere omaggio ai caduti e celebrare a nome di tutta la comunità questa giornata di festa.
«Stamattina, nel rispetto dei decreti ministeriali, abbiamo celebrato la Festa della Liberazione in maniera anomala rispetto agli scorsi anni, evitando quindi assembramenti e manifestazioni – commenta il sindaco Fagioli – Sembra paradossale festeggiare la Liberazione mentre siamo ancora chiusi nelle nostre abitazioni con possibilità limitate di spostamento. Proprio in questo periodo di limitazioni comprendiamo quanto sia stato importante il sacrificio dei cittadini del passato. Si è desiderato e voluto rendere i debiti onori ai partigiani quale ringraziamento per il sacrificio estremo che hanno compiuto, con omaggio al vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, simbolo di sacrificio delle Forze Armate a favore della popolazione. Alcuni saronnesi, durante la deposizione delle corone, si sono affacciati alle finestre intonando la canzone “Bella Ciao” riuscendo a partecipare, anche se a distanza, alla celebrazione. Colgo l’occasione per salutare tutti i cittadini e ringrazio le associazioni che partecipano costantemente a queste manifestazioni, ma che oggi non sono potute scendere in piazza. Nella speranza di poter riprendere presto la normale vita quotidiana con le attività sociali, lavorative, culturali, di studio, tempo libero e sport, rivolgo a tutti un abbraccio. Viva la Saronno liberata».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.