Parrocchie di Saronno: 4 “C” per ricominciare a costruire
Curare, Conoscere, Celebrare, Condividere: queste le parole chiave. Il 25 aprile la Messa di suffragio per tutti i defunti della città morti senza funerale
Curare, Conoscere, Celebrare, Condividere: queste le parole chiave dalle quali le parrocchie di Saronno riunite nella Comunità pastorale del Crocifisso Risorto vogliono basarsi per cominciare a costruire il post coronavirus.
«Tantissimi messaggi social ci hanno confermato il grande seguito che hanno avuto le celebrazioni del Triduo pasquale trasmesse dalla Prepositurale attraverso Radiorizzonti InBlu – si legge in una nota -. Ora è tempo di ricominciare a costruire da qualche parte: il desiderio è quello di essere presenti sul territorio in diversi modi».
Ogni domenica fino a che non ci si potrà radunare di nuovo nelle chiese continuano le trasmissioni delle celebrazioni delle 18.15 del sabato e delle 10-18-20.30 alla domenica per radio e streaming sugli fm88, sul canale 880 del digitale televisivo e su www.radiorizzonti.org anche in video.
«In questo momento i cristiani di Saronno desiderano essere in prima linea nella carità, perché l’amore per il prossimo è la caratteristica più forte dei cristiani. Concretamente le parrocchie si propongono le 4 C per ricostruire:
1) CELEBRARE il ricordo e il suffragio dei nostri cari. La Comunità cristiana ha davvero cari i familiari di chi è morto senza avere neanche il funerale. Perciò SABATO 25 APRILE, nella Messa prefestiva in diretta su Radiorizzonti delle ore 18.15, pregheremo in modo speciale per i morti dal 1° marzo a oggi. I preti e le suore delle varie parrocchie chiameranno in questi giorni al telefono i parenti per invitarli a partecipare a quella messa via Radio. E anche tutte le persone che hanno conosciuto quei morti e che avrebbero voluto partecipare al loro funerale si potranno unire in preghiera.
2) CURARE le relazioni. Tra le persone siamo sollecitati all’uso del telefono per star vicini alle persone care, ai conoscenti, ai colleghi. Anche se già si fa è importante continuare.
3) CONOSCERE le situazioni. Al prete o alla suora segnaliamo le situazioni di bisogno di cui veniamo a sapere. Anche i ragazzi devono essere coinvolti in questo, poiché parlando coi compagni possono conoscere situazioni di disagio da confidare ai genitori! Il centro d’ascolto Caritas è reperibile al 328 6080058 per richieste o segnalazioni.
4) CONDIVIDERE nella solidarietà. Accanto alla azione di Caritas, S. Vincenzo, Cav, Banco Alimentare, Casa di Marta, Emporio, Il Sandalo, Carrello solidale, rilanciamo con forza il FONDO CITTADINO DI SOLIDARIETA’ a favore delle famiglie che sono andate in crisi causa coronavirus».
Tutti possono sostenere il fondo con un bonifico, anche modesto (intestato a Parrocchia Ss. Pietro e Paolo. Saronno; IBAN IT93H0311150520000000019241; causale “emergenza coronavirus”).
Tutte le info su www.chiesadisaronno.it.
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