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Il grande “grazie” di Saronno a medici e infermieri dell’ospedale cittadino

Conferita una Ciocchina straordinaria, massima onorificenza saronnese, ai lavoratori dell'ospedale di piazza Borella "persone straordinarie, che in sinergia offrono e garantiscono un servizio fondamentale a salvare preziose vite umane"

Un ringraziamento a chi lavora all’ospedale da tutta la città di Saronno, alla presenza delle forze dell’ordine cittadine, carabinieri, polizia locale, vigili del fuoco, guardia di finanza, croce rossa e delle autorità pubbliche.

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Nella mattinata di mercoledì 1 aprile si è svolta la cerimonia voluta dall’amministrazione comunale e chiesta a gran voce sui social network da numerosi cittadini, per dire “grazie” a chi sta combattendo ogni giorno contro un avversario invisibile, ma potente come il Covid-19.

Il Comune di Saronno, per mano del sindaco Alessandro Fagioli, ha voluto concedere la Ciocchina, massima onorificenza saronnese «per ringraziare quanti lavorano per e nell’ospedale cittadino, persone straordinarie, che in sinergia offrono e garantiscono un servizio fondamentale a salvare preziose vite umane».

«All’Ospedale cittadino, inteso come realtà straordinaria costituita da tutti i medici, gli infermieri, il personale amministrativo e dirigenziale e da quanti svolgono ruoli di assistenza e supporto, va il riconoscimento della Città di Saronno per il lavoro e la dedizione che ogni componente sta mettendo in campo per affrontare la grave emergenza sanitaria che stiamo vivendo – ha detto Fagioli nel suo discorso -. In questo momento di difficoltà l’Ospedale di Saronno ha confermato di essere una realtà straordinaria, che con autentica abnegazione, sacrificio quotidiano, spirito di servizio e lealtà estrema nei confronti della popolazione del saronnese e della Regione Lombardia, si è dedicata con sforzi immani, sia dal punto di vista professionale che umano, a quanti sono stati più duramente colpiti dal virus Covid-19, un nemico invisibile, subdolo e letale. Ogni singolo componente dell’Ospedale ha contribuito a fornire il massimo supporto al fine di offrire cure, assistenza e condivisione umana in un momento in cui ai ricoverati è anche impossibile avere i propri affetti vicini. La Città di Saronno, con riconoscenza, ha deciso di assegnare una Ciocchina straordinaria per ringraziare quanti lavorano per e nell’ospedale cittadino, persone straordinarie, che in sinergia offrono e garantiscono un servizio fondamentale a salvare preziose vite umane».

Dopo il discorso, il primo cittadino ha consegnato la statua della Ciocchina a Roberta Tagliasacchi, direttrice del presidio ospedaliero di Saronno, che ha commentato ringraziando a nome di tutti gli operatori dell’ospedale con poche e semplici parole: «Non ci sentiamo eroi, ma semplici operatori al servizio della comunità in questi difficili momenti».

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Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 01 Aprile 2020
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