Si chiama Giorgia Di Salvo, ha 26 anni, è originaria di Palermo, ma da poco si è trasferita a Limido Comasco. Su Facebook ha lanciato un semplice appello di solidarietà rivolto ai propri concittadini.

 “Vorrei rendermi utile esattamente come avrei fatto se fossi stata a casa mia. Se per caso fra i membri di questo gruppo (Sei di Limido se, N.d.r.) qualcuno che non sta tanto bene o ha più di 70 anni , necessiti di una persona che gli vada a fare la spesa, o per qualche commissione importante, mi contatti qui o al cellulare, mi offro io volentieri. Il tempo che non posso impiegare per partire, andare in palestra, in piscina, al cinema, al teatro, o al ristorante, lo posso spendere a dare una mano a qualcuno che è più indifeso, nei confronti di un virus e di fronte alla paura”.

«Mio padre fa parte della protezione civile quindi io sono sempre stata sia attiva sia informata su quello che succede. Ho preso esempio, a casa mia a Palermo lo avrei fatto, perché quindi non farlo qua – ci spiega Giorgia che fa la commessa part-time in un negozio – sono impegnata quattro ore al giorno per il lavoro, di tempo libero ne ho».

Un bel gesto di solidarietà e senso civico quello di Giorgia, che conclude:

“Non possiamo toccarci le mani, ma possiamo tenderle. Aiutare o sorriderci non è proibito”.