Ha maltrattato e abusato la compagna per anni. Un 40enne di Saronno, residente a Rovellasca, è stato arrestato dai carabinieri di Senago ed è stato riconosciuto colpevole anche dell’incendio di due auto.

A suo carico i reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, lesioni personali, violenza sessuale, rapina ed incendio doloso.

Le indagini dei carabinieri della compagnia di Rho sono scattate nel mese di gennaio, quando una donna del posto si è recata alla stazione di Senago e ha finalmente iniziato a raccontare la sua storia, iniziata nell’estate del 2018 e durata fino a quel momento, con il compagno violento che, per tutta la durata della loro relazione, l’aveva frequentemente picchiata, vessata, minacciata, rubandole anche soldi e beni con violenze e minacce, oltre ad abusarne sessualmente. La donna, ormai esasperata dalla situazione, ha mutato radicalmente anche le sue abitudini di vita.

I militari della stazione di Senago sono riusciti anche a scoprire movente ed autore di un episodio allarmante e che aveva fatto parlare la città, l’incendio di un’auto nella serata del 25 gennaio in un centrale parcheggio pubblico a Senago. Il rogo ha provocato la completa distruzione di una Jeep Renegade e il grave danneggiamento di una Fiat 500 parcheggiata nelle vicinanze, entrambe vetture di proprietà di due residenti incensurati del posto. I Carabinieri quindi, attraverso approfondimenti investigativi ed estrapolazioni di immagini di sistemi di videosorveglianza, hanno poi accertato che l’autore del gesto fosse proprio il 40enne arrestato e che il movente fosse da ricondurre ad un atto criminale di “gelosia”: la Jeep data alle fiamme era infatti stata da lui erroneamente scambiata con un altro veicolo, ritenuto dallo stesso di proprietà di un presunto amante della donna.

Nel corso della persecuzione a casa del 40enne, è stato sequestrato un coltello, una “pattada” sarda, verosimilmente più volte utilizzato dallo stesso per minacciare la compagna.

L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato portato in carcere a Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.