Il Comune di Caronno Pertusella studia le possibilità di una nuova rotatoria sulla ex statale 233 Varesina. L’intervento riguarderebbe l’intersezione dell’arteria stradale con via Triste e via Verdi (in foto), al confine con la frazione di Bariola.

Un incrocio critico e problematico, per la sua conformazione asimmetrica e per i tempi di attesa troppo lunghi con l’attuale impianto semaforico. La sua riqualificazione è stata approvata dalla precedente amministrazione, che aveva concordato con Bricoman, l’esercizio commerciale in prossimità dell’intersezione, l’arretramento dei semafori e la costruzione di una terza corsia per Bariola, con l’inserimento di un altro tempo supplementare delle lanterne semaforiche.

«Siamo andati in consiglio comunale perché durante la vecchia amministrazione la commissione ha approvato la riqualifica di quell’incrocio – ha spiegato il sindaco Marco Giudici – L’arretramento dei semafori e la terza corsia per l’ingresso in Bariola non erano la soluzione adatta al problema, ma per il tecnico di allora non c’era la possibilità di una rotonda. A ciò si aggiungeva la questione dell’esproprio di due parti di terreno direttamente prossime all’incrocio, il che ha ampliato ancor di più le complicanze burocratiche».

L’amministrazione ha quindi soprasseduto alla riqualifica dell’intersezione: ora, con il nuovo tecnico impegnato nella predisposizione del piano della viabilità, l’amministrazione ha esplorato la possibilità di una rotatoria e approvato, in consiglio comunale, lo studio di fattibilità della realizzazione, che per il tecnico stesso pare fattibile. L‘intervento dovrà tenere conto della fluidificazione del traffico e della sicurezza, aspetti che con una rotonda sarebbero sicuramente migliorati, come confermato dall’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Turconi: la rotatoria presenterebbe una forma più ellittica, in quanto non vi è la possibilità di costruire una rotonda dalla forma e dalle dimensioni canoniche.

«Abbiamo portato lo studio di fattibilità in consiglio proprio perché in consiglio comunale la vecchia legislatura aveva approvato la riqualifica – ha proseguito il primo cittadino Giudici, che ha concluso affermando tutta l’intenzione dell’amministrazione di realizzare la rotatoria, a fronte della certezza della riqualificazione dell’area in questione – La riqualifica ci sarà, ma senza una rotonda non verrebbero risolti i problemi. Abbiamo demandato al nostro tecnico lo studio di fattibilità della rotatoria: l’esito delle valutazioni potrà darci modo di annullare il vecchio progetto e presentarne uno nuovo. La speranza dell’amministrazione è quella di realizzare una rotonda, per la quale Bricoman corrisponderà comunque la somma destinata alla riqualifica concordata con la precedente amministrazione, somma che sarà utilizzata come spesa parziale per la costruzione di un’eventuale rotonda».