Banfi: “La memoria di Luigi Caronni vive nel ricordo dell’orrore”
Il pensiero del consigliere comunale Francesco Banfi in occasione della posa della pietra d'inciampo dedicata a Luigi Caronni, deportato saronnese uccisio a Mauthauesen nel 1945
Il pensiero del consigliere comunale Francesco Banfi in occasione della posa della pietra d’inciampo dedicata a Luigi Caronni, deportato saronnese uccisio a Mauthauesen nel 1945
È stata posata la pietra d’inciampo (la seconda in città) di Luigi Caronni, saronnese che ha concluso la propria esperienza di vita dopo essere stato arrestato e quindi deportato a Mauthausen.
La sua vita terrena è terminata, ma la sua memoria no: vive nelle mani delle generazioni che ricorderanno non solo un “evento” storico, ma l’errore che si è fatto orrore nei campi di sterminio, ciò che mai più dovrà succedere.
Posata la Pietra d’Inciampo in memoria del deportato Luigi Caronni
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