I corridoi umanitari al centro della serata di “Quattro passi di Pace”
Nuovo incontro per il ciclo “Quattro Passi di Pace” organizzato a Saronno. Tema della serata di giovedì 16 gennaio i corridoi umanitari, con interventi di Paolo Lambruschi e Riccardo De Facci
Nuovo incontro per il ciclo “Quattro Passi di Pace” organizzato a Saronno. Tema della serata di giovedì 16 gennaio i corridoi umanitari, con interventi di Paolo Lambruschi, giornalista del quotidiano Avvenire ed esperto di fenomeni migratori e Riccardo De Facci, presidente del Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza (CNCA).
Di seguito il commento alla serata di Augusto Airoldi, ex presidente del consiglio comunale di Saronno da sempre attento ai temi dell’accoglienza
I corridoi umanitari sono un’eccellenza italiana, scovata dai legali della Comunità di sant’Egidio, nelle more dei trattati europei, che permette l’ingresso legale di rifugiati e richiedenti asilo nei paesi dell’Unione Europea purché siano garantiti percorsi di integrazione comprensivi di frequenza scolastica per i bambini e studio della lingua italiana per gli adulti. Ma i numeri che le organizzazioni della società civile riesce a gestire sono una percentuale trascurabile rispetto a quello che potrebbe essere fatto se fosse l’Unione Europea ad assumerne la gestione. Così giovedì sera all’incontro organizzato a Saronno da 4 Passi di Pace sul tema dei Corridoi umanitari.
Dopo armi e droga la tratta delle persone è il terzo business criminale per volume d’affari e sicuramente non l’ultimo per numero di vittime, considerando che nei trasferimenti nelle zone desertiche dell’Africa i morti non sono inferiori a quelli che annegano nel Mediterraneo, ha invece detto De Facci, presidente del Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza (CNCA) e secondo relatore della medesima serata. Cha ha aggiunto: c’è un filo rosso che lega l’avversione al diverso, a Liliana Segre, al negazionismo; e di fronte a fatti di questa portata bisogna scegliere da che parte stare, credenti o laici che si sia. Non è possibile rimanere indifferenti.
I due relatori non hanno fatto sconti ai molti saronnesi che hanno affollato l’aula magna dell’Aldo Moro e che hanno mostrato di condividere le analisi dei due relatori. Molti anche i dati statistici che sono stati mostrati, provenienti dal Viminale o dalle Nazioni Unite, che hanno letteralmente ridotto a fake news gran parte della narrazione del fenomeno migratorio.
Una serata sicuramente interessante per la quale ringraziare 4 Passi di Pace.
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