Un asilo rinnovato, tutto a misura di bambino
Nuova la pavimentazione, i colori alle pareti e gli spazi dedicati alla nanna, alla psicomotricità e ai laboratori della Scuola dell'infanzia card. Giovanni Colombo
Ha cento anni eppure è tutta nuova la Scuola dell’infanzia card. Giovanni Colombo che il 3 settembre scorso ha accolto un gruppo festoso di bimbi e famiglie per ripartire con una marcia in più, dopo la significativa riqualificazione strutturale portata a termine durante l’estate.
Gli spazi sono stati rinnovati nel rivestimento del pavimento, nella loro geometria e colorazione, oltre che nella ritinteggiatura di pareti e soffitti. Blu e azzurro sono le tinte dominanti per una rilassante ed ampia stanza della nanna, dotata anche di piccole luci simili a stelle tese ad accompagnare quel sonno pomeridiano nel cui valore educativo l’intera equipe docente ha sempre creduto.
Uguali colori caratterizzano il grande salone che anche quest’anno, come il precedente, accoglie i
bambini nei momenti di pre e post scuola e per i laboratori di lingua inglese (servizio prestato da un’insegnante madrelingua e compreso nel costo della retta come attività didattica ordinaria); teatro (seguito da personale formato in materia); insegnamento della Religione Cattolica (gestito da alcune docenti già in servizio nella scuola, riconosciute idonee in merito ed annualmente aggiornate dalla curia diocesana).
Nel medesimo salone si svolgeranno i laboratori progettati e tenuti dallo stesso team docenti, sui temi quali emozioni e lettura.
In un ulteriore spazio, ovvero nella stanza psicomotoria, dotata di una colorata pavimentazione antiurto, studiata nella sua disposizione, e di un’attrezzatura idonea allo scopo, a rotazione durante le mattine, tutte le fasce d’età, con un’insegnante specialista assunta fissa nella scuola, sperimenteranno la psicomotricità “che non è semplice ginnastica o un puro allenamento allo sport, ma piuttosto un percorso per la crescita e l’acquisizione della consapevolezza fisico-emotiva di ogni bambino”, precisano le insegnanti.
Completa il tutto un ufficio per la coordinatrice didattica, tecnologicamente ben attrezzato, pensato
anche come spazio riservato ai colloqui personali con le famiglie e alle riunioni del team insegnanti.
Il progetto si è avvalso del prezioso contributo dell’architetto Carlo Valentini e della collaborazione del presidente del Cda della scuola Marco Seveso e di tutti i consiglieri. “I lavori di ristrutturazione degli ultimi mesi si integrano con la riqualificazione pittorica e fono-acustica della sala da pranzo comunitaria realizzata lo scorso anno scolastico – spiega soddisfatto l’avvocato Seveso – L’adeguamento strutturale è funzionale a percorsi educativo-didattici sempre più al passo con i tempi, ma soprattutto con i nuovi bisogni di bambini e famiglie”.
“L’intento ultimo è di offrire loro e, nel contempo, a chi educa ogni giorno nella nostra scuola, luoghi nei quali ci si senta a proprio agio nel crescere bene insieme tutti”, aggiunge.
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