Pavia a San Marino, Lecco in Liguria e due veronesi nel girone lombardo. Sembrava impossibile, eppure la Lega Nazionale Dilettante è ancora una volta riuscita a stupire – e spiazzare – tutti.

I confini territoriali ovvi e logisticamente idonei ancora una volta sono stati disattesi. Ci si ritrova così con i gironi A e B di Serie D suddivisi un po’ a caso tra Liguria, Piemonte Lombardia e – novità di quest’anno – anche delle venete; niente più trentine però.

La nostra regione è quella più “smembrata”, se è vero che squadre come Pavia e OltrepoVoghera sono state inserite addirittura nel Girone D, quello dell’Emilia Romagna e San Marino.

Venendo alla nostra stretta provincia, l’unica squadra varesotta, la Caronnese, è stata inserita nel Girone B. 

I rossoblu se la giocheranno contro squadre blasonate come Como e Mantova, la corazzata Rezzato che punterà al primo posto anche quest’anno, ma anche due veronesi: Legnago, Villafranca e Ambrosiana. Poi tante bergamasche (Ciserano, Caravaggio, Scanzorosciate, Villa d’Almè, Virtus Bergamo, Pontisola), la lecchese Olginatese, la bresciana Darfo Boario e il neo promosso Sondrio. Le trasferte più vicine da Caronno Pertusella saranno quelle di Seregno e Sesto San Giovanni.

Milano City (Bustese), Arconatese e Inveruno sono invece state inserite nel Girone A assieme alle piemontesi, ma anche alle liguri Savona, Fezzanese, Sestri Levante, Lavagnese, Sanremo oltre al Lecco e ai brianzoli della Folgore Caratese.

Prossimamente dovrebbero essere diramati anche i calendari, in previsione dell’inizio del campionato per il 16 settembre. A tener banco sono però ancora i ripescaggi, con diverse squadre di Serie D che sperano nel reinserimento tra i professionisti che provocherebbe variazioni e possibili altri ritardi. Staremo a vedere.