Calci, spintoni, spunti ed anche graffi: non sono mancati attimi di tensione mercoledì pomeriggio tra gli allevatori presenti alla fiera del bestiame e gli attivisti Meta e Fronte animalista che hanno organizzato una proposte fuori dall’area fiera.

Malgrado il massiccio spiegamento di forze dell’ordine, carabinieri, polizia di stato e polizia locale, le due parti sono venute in contatto per due volte.

Gli attivisti sono arrivati alle 15 e durante lo spettacolo equestre con cori, slogan e insulti hanno stigmatizzato “lo sfruttamento degli animali”. Al termine dello show un allevatore ha raggiunto la zona degli animalisti e ci sono stati calci e spintoni ma non si è andati oltre per l’intervento delle forze dell’ordine.

Qualche ora dopo, intorno alle 18, nuovo scontro con i protagonisti dello spettacolo con scambi di insulti e critiche ed anche qualche colpo e graffiata attraverso la rete. Solo qualche contusione ed escoriazione medicata dal personale sanitario. Un primo presidio animalista, che non era però degenerato in scontri, si era tenuto, al opera di 100% animalisti nel pomeriggio di domenica.