Villa Gianetti: a due mesi dall’incendio non sono stati rimossi i resti bruciati
Dopo il rogo, non sono ancora stati rimossi i resti. I frequentatori della Villa sperano che venga fatta pulizia
Sono passati due mesi da quando un violento incendio ha divorato il gazebo situato sul retro di Villa Gianetti, la sede di rappresentanza del Comune in via Roma, ma i resti di quanto distrutto dal fuoco è ancora lì.
Ai tanti frequentatori del parco pubblico appena rinnovato dall’Amministrazione nel giardino della Villa, a chi partecipa agli eventi e agli invitati ai matrimoni che si celebrano nella sede di rappresentanza basta qualche passo per trovarsi davanti ad una situazione di degrado e sporcizia.
Quando, lo scorso 19 luglio, le fiamme avevano divorato il gazebo arrivando a lambire la Villa bruciando i serramenti di una finestra e la porta sul retro della sala del camino, l’Amministrazione si era subito mobilitata spiegando che sarebbe stato necessario del tempo prima di riportare l’ordine nel retro della villa. [lefoto id=
In due mesi però non sono stati rimossi nemmeno i resti bruciati del gazebo che si trovano alla mercé di curiosi e bimbi visto che sono stati anche eliminati i nastri bianchi e rossi che delimitavano la zona. Una situazione precaria a cui, residenti della zona e frequentatori della Villa, sperano l’Amministrazione ponga rimedio al più presto.
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