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La Lega Nord vuole giustizia per i saronnesi: lo Stato intervenga per tutelare la legalità

Comunicato Stampa Lega Nord Lega Lombarda per l’Indipendenza della Padania

lega nord saronno

Riceviamo e pubblichiamo

La vernice delle scritte lasciate dai delinquenti che sabato pomeriggio hanno manifestato per le vie di Saronno è ancora fresca che già le opposizioni hanno criticato l’operato del Sindaco. Tutte bugie quelle che sono state mosse contro il primo cittadino. Che tristezza vedere la sinistra saronnese non perdere occasione per aprire bocca a sproposito contro il Sindaco Fagioli. Il PD al posto che prendere le distanze dal comportamento riprovevole dei centri sociali, fa del becero qualunquismo pur di ingraziarsi qualche elettore di estrema sinistra.

La barbarie a cui abbiamo assistito sabato pomeriggio è frutto di anni di permissivismo e tolleranza verso gruppi organizzati che incontrastati, grazie anche all’immobilismo di talune forze politiche, sono stati lasciati liberi di infrangere ogni tipo di legge rimanendo impuniti.

Oggi non possiamo recriminare nulla né al Sindaco né al Prefetto né a tutte le forze dell’ordine che con il loro lavoro hanno evitato scontri e atti vandalici che avrebbero comportato danni ben maggiori per la Città. Dobbiamo invece interrogarci sull’effettiva presenza dello Stato e quale sia il senso della parola giustizia. Dov’è la giustizia quando un cittadino viene soggiogato da tassazioni assurde sul proprio lavoro e sulla sua casa, e nonostante questo si vede imbrattare i muri di casa senza possibilità di difesa?

La Lega Nord ribadisce la sua contrarietà a qualsiasi legge come lo svuota carceri o la depenalizzazione dei reati minori (Decreto legislativo di attuazione della Legge delega 67/2014), nel quale, tra gli altri, sono inclusi i seguenti articoli del codice penale: 624 (furto), 337(resistenza a pubblico ufficiale), 633 (invasione di terreni o edifici).

E’ evidente quindi che alcuni esponenti del PD saronnese dovrebbero quantomeno informarsi prima di chiedere a mezzo stampa quali siano i reati depenalizzati dall’attuale maggioranza in Parlamento, ad oggi capitanata da Matteo Renzi. Inoltre, sarebbe opportuno che il segretario del PD in carica ed il suo predecessore, spiegassero come mai quando nel novembre del 2012 venne occupato lo stabile comunale in via don Monza la vecchia maggioranza fece passare più di un anno tra la denuncia sporta dal vecchio Sindaco il 3 novembre 2012  e l’ordinanza di sgombero datata 21 novembre 2013. Come mai il PD scelse di tollerare l’occupazione dello stabile per più di un anno prima di richiedere l’intervento del prefetto con lettera protocollata in data 18 dicembre 2013?

Il risultato delle politiche intraprese per un quinquennio dal Partito Democratico e dagli altri partiti che allora componevano la maggioranza è sotto gli occhi di tutti.

Abbiamo permesso all’illegalità di dilagare per anni ed ora dobbiamo tentare strade alternative come ha fatto il Sindaco Fagioli indirizzando una lettera al Capo dello Stato sperando che almeno Mattarella non ratifichi leggi stupide e masochiste che depenalizzano i reati, vanificando il lavoro delle forze dell’ordine e legando le mani dei giudici.

Lega Nord Saronno

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 09 Marzo 2016
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