“Era necessario spendere 76mila euro per la nuova sala consigliare?”
La presa di posizione del gruppo di minoranza Progetto per Uboldo sulla nuova opera realizzata dall'Amministrazione all'ultimo piano del Municipio
La presa di posizione del gruppo di minoranza Progetto per Uboldo sulla nuova opera realizzata dall’Amministrazione all’ultimo piano del Municipio:
Venerdì 29 gennaio 2016 il consiglio comunale si è riunito nella nuova aula consiliare ricavata all’ultimo piano del palazzo comunale, per intenderci quello realizzato in occasione della ristrutturazione del municipio e voluto dall’allora sindaco Mario Piazza e dalla nostra amministrazione di centrosinistra (2002-2007).
Il nuovo ampio salone destinato alle adunanze dell’assemblea civica è stato realizzato grazie a quella che è stata definita una “razionalizzazione” degli spazi destinati agli uffici comunali voluta dall’amministrazione targata Uboldo al Centro e che, nella realtà, altro non è che una riduzione degli spazi destinati agli uffici e all’utenza a vantaggio degli spazi per la politica e i politici.
Alla fine il risultato, anche estetico, è certamente apprezzabile anche se l’utilità e la necessità dell’operazione posta in essere, quanto meno per Progetto per Uboldo – CentroSinistraUnito, non è certamente condivisibile.
Molti cittadini, tra cui tanti presenti alla serata inaugurale rimasti stupefatti anche dagli effetti speciali del sistema di votazione elettronica, ci hanno, però, posto una domanda: ma quanto è costata la nuova sala consiliare?
Domanda più che lecita in tempi di ristrettezze economiche per le casse comunali che, anche a causa dei tagli voluti e decisi altrove, finiscono per essere alimentate solo, e sempre di più, da imposte e balzelli posti a carico dei poveri cittadini.
Progetto Per Uboldo – CentroSinistraUnito, che ricordiamo fa della trasparenza una bandiera, ha raccolto i dati di tutti gli acquisti volti a dare esecuzione alla delibera n° 46 del 28.05.2015, cioè quella con la quale la giunta comunale ha dato avvio al piano di razionalizzazione degli spazi comunali e alla realizzazione dell’aula consiliare e che ha mandato, tra l’altro in soffitta, dopo nemmeno un anno, quanto previsto nel programma elettorale del sindaco Guzzetti, ovvero: la creazione dell’aula consiliare all’interno del Palazzo Crivelli (nel frattempo dichiarato privo di interesse per la collettività e finito nel piano delle alienazioni – delibera C.C. 24 del 31.03.2015).
Sulla base degli impegni di spesa il costo totale dell’intervento di razionalizzazione degli uffici comunali e di creazione dell’aula consiliare ammonta (a oggi) a complessivi €. 100.283,52; di questi €. 76.932,21 sono serviti per la realizzazione dell’aula civica e altri (non sappiamo ancora esattamente quanti) ne serviranno per completare il progetto e per consentire, tra le altre cose, di trasmettere via web le sedute del consiglio comunale.
Progetto Per Uboldo – CentroSinistraUnito non può che ringraziare (e non è ironia) l’amministrazione comunale per la capacità di interpretare le reali esigenze della popolazione. Noi che avevamo elaborato un programma amministrativo finalizzato a far fronte a quelle che credevamo essere le esigenze dei nostri concittadini, mai avremmo immaginato che tra le loro necessità primarie vi potesse essere quella di investire €. 76.932,21 per realizzare una sala civica (con capienza massima, per ragioni di sicurezza, di non più di 99 per persone) da utilizzare, all’incirca una volta al mese, per lo svolgimento del consiglio comunale.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.