Per il quarto anno consecutivo la Delegazione FAI del Seprio partecipa all’iniziativa Mattinate Fai FAI per la scuola, proposta dal Settore Scuola ed Educazione del FAI: un interessante momento di ‘educazione e didattica tra “pari” che vede allievi delle scuole superiori presentare agli alunni delle scuole medie ed elementari alcuni beni storico-artistico del proprio territorio.

Sarà come fare una ‘gita scolastica’ per conoscere il patrimonio culturale della propria città, guidati da coetanei ‘Apprendisti Ciceroni’, preparati da esperti locali, dai loro docenti e dai volontari delle diverse Delegazioni. L’iniziativa, che si sta svolgendo nella settimana corrente, dal 16 al 21 novembre, coinvolge ben 80 città italiane, con l’apertura di circa 100 ‘meravigliosi tesori’ del nostro patrimonio.

A Busto Arsizio la Delegazione del Seprio ha rivolto la propria attenzione al Museo del Tessile e alle due Ville Ottolini, proponendo agli alunni delle scuole cittadine un momento di conoscenza e riflessione sul recente passato di ‘città industriale e cotoniera’. Infatti il Museo è ospitato nella sede dell’ex Cotonificio Bustese, uno dei più grandi tra quelli che un tempo a Busto davano lavoro a migliaia di operai. Le Ville sono state edificate dalla famiglia Ottolini fondatrice dello stesso cotonificio.  La proposta della Delegazione di preparare gli apprendisti Ciceroni è stata accolta favorevolmente da alunni e docenti del Liceo Classico Crespi e dell’Istituto di Istruzione Superiore Facchinetti: ai primi toccherà il compito di guidare i giovani visitatori nelle Ville Ottolini e commentare per loro l’architettura eclettica e i preziosi ferri battuti liberty di Alessandro Mazzuccotelli; gli altri invece parleranno della ricchezza della tradizione industriale tessile, descrivendo e mostrando i macchinari e i prodotti finiti ospitati nel museo bustese.

Per quanto riguarda gli alunni in visita, la Delegazione ha avuto risposte positive da numerose scuole cittadine: le Medie Bossi, De Amicis e Maria Immacolata, le Elementari Pontida, Pascoli e Maria Immacolata: saranno quindi più di 500 gli alunni di 23 classi che, accompagnati da professori e maestri, interverranno nelle mattine da martedì 17 a venerdì 20.  In questo modo conosceranno un momento importante della storia della loro città e saranno informati sull’attività del FAI e sull’importanza di aderire come classe alla Fondazione. L’iniziativa della Delegazione si inserisce, tra l’altro, nelle manifestazioni, negli incontri e nelle diverse attività che l’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio ha organizzato per la Settimana dell’Infanzia e dell’Adolescenza, a cui partecipano numerose realtà socioculturali cittadine.

Nel corso della settimana le Mattinate FAI per le Scuole si stanno svolgendo anche a Cassano Magnago e a Caronno Varesino; nel primo caso gli allievi del Liceo Classico di Gallarate presentano agli alunni delle scuole medie di Cassano l’ex Chiesa di San Giulio. Si tratta di un interessante edificio dalle vicende storiche molto tormentate che sarà illustrato anche attraverso una inedita e coinvolgente drammatizzazione.

A Caronno sono invece gli alunni della Scuola Elementare Sacco di Caronno a presentare ai loro compagni delle classi quinte e quarte le bellezze della Chiesa parrocchiale di San Vincenzo, importante monumento dell’epoca barocca. Si tratta di un interessante esperimento che la Delegazione effettua per la prima volta con degli studenti così piccoli. Sarà, per questi Apprendisti Ciceroni, la prima occasione per misurarsi con la Storia dell’Arte.

Un sentito ringraziamento agli insegnanti che con tanta passione hanno seguito i ragazzi nella preparazione: Marcella Colombo del Liceo Classico di Busto Arsizio, Ombretta Celesia e Antonio Giani dell’Istituto C.Facchinetti di Busto Arsizio, Rossella Calloni del Liceo Classico di Gallarate, Linda Bilato,Paola Gabardi e Rosalba Silvestro della Scuola Elementare di Caronno Varesino.