Una domenica movimentata per salvare i pesci del torrente Lura, nel territorio di Saronno. Da sabato sono state numerose le segnalazioni sulla situazione che stava vivendo un tratto del torrente, quasi in secca, con centinaia di pesci che rischiavano di non poter proseguire il proprio percorso.

Nel corso della giornata di domenica si sono attivati diversi ambientalisti, volontari, l’amministrazione comunale, gli amministratori del Consorzio Parco del Lura e i vigili del fuoco che sono giunti con delle cisterne con migliaia di litri di acqua per cercare di salvare la situazione.

«In questi giorni il torrente Lura è al centro di molte attenzioni. Da un lato i lavori al depuratore di Bulgarograsso, sostanzialmente terminati, sembrano avere finalmente portato a un notevole miglioramento nella qualità dell’acqua, resa trasparente e priva dei coloranti immessi nel torrente dalle tintorie e tessiture del comasco – spiegano dall’associazione Fiab Ciclocittà, che ha aderito una bicicletta organizzata dall’associazione Ambiente Saronno Onluns per destare l’attenzione sulla situazione -. Dall’altro, come molti saronnesi avranno notato, il nostro torrente da qualche giorno è soggetto a variazioni di portata non giustificate dalla situazione meteorologica, ora ricco d’acqua finalmente pulita, ora quasi in secca. Il sospetto è che la situazione sia legata ai lavori dei cantieri della Pedemontana, ed è questo che vogliamo verificare».

Nel pomeriggio di domenica la situazione è stata messa sotto controllo dall’intervento dei vigili del fuoco, coordinato con l’amministrazione comunale del sindaco Alessandro Fagioli, presente coi volontari sul ponte di via Tomaseo per monitorare la situazione. I tecnici comunali hanno inoltre realizzato un collegamenti per evitare che nelle prossime ore possa accadere di nuovo la “secca”, ma resta da scoprire cosa abbia portato a un abbassamento del torrente.