Weekend da dimenticare per Gazzada che, in un crocevia fondamentale per il proseguo dei playoff, si ferma contro San Vendemiano. Sconfitta anche di Saronno contro Padova, ma la Imo pensa già allo spareggio promozione.

GAZZADA – Strada che si fa decisamente in salita quella del 7Laghi verso la promozione, dopo la sconfitta casalinga, di un solo punto, incamerata sul parquet del Campus contro San Vendemiano (63-64).
Il primo quarto è in sostanziale equilibrio (19-18 al 10’) con le due squadre che tendono a studiarsi senza troppi eccessi. Nei primi minuti della seconda frazione la palla non ne vuole sapere di entrare, fino all’1/2 di Terzaghi dalla lunetta ma è subito parità (22-22 al 13’). Poi però l’attacco gialloblu va in tilt, mentre gli ospiti guidati da Muner (15 punti) mettono la freccia e sorpassano, fino al +9 della pausa lunga (28-37). Il terzo quarto è l’apoteosi della tensione, con il gioco continuamente spezzettato dai falli di ambo le parti, e al 33’ gli arbitri (che faticano a gestire la situazione) mandano Moraghi direttamente negli spogliatoi. L’espulsione fa “quasi bene” a Gazzada che sembra reagire: Passerini riduce il gap (37-39), poi sbaglia dalla lunetta l’occasione del pareggio. San Vendemiano non ne sbaglia uno invece (46-53); a Bertoglio l’occasione di andare ai supplementari, a quasi 18’’ da giocare, ma l’1/2 ai liberi regala la vittoria ai veneti, che pareggiano così i conti dell’andata in cui avevano perso solo di una lunghezza (79-78). Ancora una volta Gazzada rimanda l’appuntamento con il secondo posto matematico al prossimo turno in Piemonte contro Trecate, vittorioso intanto contro Santarcangelo. Sfida decisiva quindi tra la squadra di Garbosi e i piemontesi: ai gialloblu comunque basterebbe vincere di una sola lunghezza se San Vendemiano intanto dovesse vincere con meno di 19 punti contro Santarcangelo.

Gazzada: Passerini 19, Spertini 13, Terzaghi 11, Bertoglio 1, Moraghi 2, Biganzoli 2, Moalli 1, Testa 2, Fedrigo 8, Antonini 4.

Classifica: Santarcangelo 8, Gazzada, Trecate e S. Vendemiano 4.

SARONNO – La Imo perde a Padova (67-47) ma è una caduta tutto sommato indolore: la squadra di Piazza rinuncia così al sogno primo posto, ma si tiene stretta la seconda posizione in classifica che significa comunque spareggio promozione e, nel caso Gazzada dovesse confermare il suo secondo posto, allora sarebbe addirittura un derby. Saronno fatica a prendere le misure ai padroni di casa complice anche le assenze di Gurioli e Mercante e Rossetti non al top della condizione. Padova ha tenuto senza troppi problemi la Imo a distanza di sicurezza per tutta la partita (17-8 al 10’, 30-18 al 20’). Al rientro dall’intervallo la Broetto chiude definitivamente la gara con 30 punti nel quarto (60-35 al 30’): Padova può così festeggiare la promozione aritmetica, mentre Saronno comincia a pensare a come recuperare la concentrazione in vista dello spareggio decisivo fra due settimane.

Saronno: Corno 12, Mercante, Leva 4, Rossetti 9, De Piccoli 4, Minoli 9, Passarella 1, Angiolini 3, Cappellari 10, Taglioretti.

Classifica: Padova 10, Saronno 6, Alba 4, Castelfranco 0.