Ore frenetiche per Saronno e le prossime elezioni amministrative. Una situazione politica non semplice: entro le 12 di sabato 2 maggio devono essere depositate in Municipio tutte le liste, con tanto di firme di sostegno e autenticazione necessaria alla convalida. Fino a oggi a Saronno si sono annunciati ben 11 candidati sindaco e 16 liste, ma forse non tutti ce la faranno a confermare la propria presenza alle elezioni del 31 maggio.

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I candidati sindaco certi
Degli 11 candidati ad oggi sembrano confermati e presenti sulla scheda, salvo errori burocratici, “solo” 6: Fracnesco Licata (Partito Democratico, Saronno Bene Comune, Coscienza Democratica per Saronno); Pierluigi Gilli (Forza Italia, Unione Italiana, Popolari insieme per Saronno): Alessandro Fagioli (Lega Nord, Saronno Protagonista, Domà Nunch, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale); Franco Casali (Tu@Saronno); Dario Lonardoni (Saronno al centro); Francesco Impari (Movimento 5 Stelle).

Gli incerti
Difficile prevedere se tutti coloro che si sono annunciati come candidato sindaco faranno in tempo a presentarsi. Delle ultime ore la notizia che Luciano Silighini Garagnani della lista L’Italia che verrà si trova in municipio con un banchetto perché ufficialmente le firme raccolte fino a oggi non sarebbero valide. Federico Russo di Forza Nuova devono far autenticare le firme raccolte e lo stesso candidato farà sapere nelle prossime ore se il gruppo ce la farà.

Claudio Chiappucci e il gruppo Rinnovamento per L’Italia, dopo essere annunciato settimana scorsa, sta raccogliendo le firme in città e non diffonde fino a sabato la lista dei candidati. Annalisa Lo Russo del gruppo Saronno Rinasce non ha più fatto pervenire informazioni dal giorno della presentazione della lista. Mentre l’ultimo candidato annunciato, Marco Pozzi di Sinistra ecologia e libertà, confermerà la propria presenza solo sabato, dopo aver raccolto tutte le firme necessarie.