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Playoff, le varesine rombano all’esordio

Tris di successi per Robur, Sette Laghi e Saronno. La Coelsanus sbanca Borgosesia, Gazzada trema per il ginocchio di Moraghi

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Se “chi ben comincia è a metà dell’opera” le squadre varesine impegnate nei playoff di Lega Nazionale possono sperare di portare a termine in modo positivo quanto iniziato nel fine settimana appena trascorso.

COELSANUS – Va alla Colesanus di coach Passera la gara 1 dei playoff di Serie B, disputata ieri (26 aprile) a Borgosesia: la vittoria dei varesini (70-79) è tutta in rimonta, dopo un inizio che pendeva decisamente dalla parte dei padroni di casa (22-9 al 7’). Capitan Rovera, con la collaborazione di Matteucci, suona la carica ai suoi e ricuce il gap, mandando i suoi all’intervallo sotto di una sola lunghezza (40-39). Nel terzo parziale Borgosesia rimette la freccia e trova il +10 con Hidalgo (11 punti) ma Tourè timbra la parità (69-69) e Piccoli il definitivo sorpasso (69-71). A 20’’ dalla sirena ancora Tourè realizza il +3 gialloblu: la partita non è ancora finita, ma la Coelsanus resiste stringendo le linee difensive e approfittando della confusione dei piemontesi. Ora mercoledì (29 aprile, palla a due 20.30) c’è gara 2 tra le mura amiche del Campus. La Robur replicare l’impresa per aprirsi le porte alle semifinali.
Varese: Bolzonella 12, Piccoli 4, Castelletta 11, Matteucci 19, Tourè 14, Innocenti, Rovera M. 5, Lenotti 4, Santambrogio 3, Rovera F. 7

SETTE LAGHI – Ottimo esordio per i gialloblu di Garbosi che spianano l’ostacolo Trecate senza troppe difficoltà; l’unico motivo di preoccupazione in casa gialloblu riguarda ora le sorti di Moraghi, infortunatosi al ginocchio sinistro dopo solo 2 minuti di gioco. L’inizio è in sostanziale equilibrio (12-11 al 5’, 21-18 al 10’) ma, al rientro dalla prima pausa corta, ci pensano Fedrigo e Spertini a suonare l’allungo (27-19 al 13’). Trecate entra decisamente in confusione e alla lunga niente può contro Terzaghi che porta i suoi all’intervallo avanti di +10 (40-30). Il terzo quarto rivede in campo Moraghi (condizioni da valutare nei prossimi giorni) che nonostante l’infortunio è concretissimo da sotto. L’ultima frazione si apre sul 64-45 per i gialloblu: brava la difesa gazzadese ad annullare ogni tentativo degli ospiti di ricucire, e la sirena finale arriva sul 76-59 per i padroni di casa. Per la squadra di Garbosi ora testa alla trasferta di sabato (2 maggio, ore 21) contro San Vendemmiano, uscita perdente dalla sfida parallela contro Sant’Arcangelo.
Gazzada: Passerini 14, Gravaglia, Biganzoli 2, Spertini 13, Moalli 2, Terzaghi 20, Bertoglio 6, Testa 2, Moraghi 10, Fedrigo 7.

IMO – Saronno impiega la prima frazione di gioco per prendere le misure agli ospiti di Castelfranco nell’esordio casalingo dei playoff; i primi 10 minuti vengono chiusi avanti di 2 dagli emiliani (17-19) frutto di qualche errore difensivo di troppo biancoazzurro. Niente di compromesso per i padroni di casa che nella seconda frazione si rianimano, e trascinati da Cappellari si riportano sul +12 dell’intervallo. Castelfranco affonda sotto la precisione da tre della squadra di coach Piazza che scava un solco imprendibile (75-51 del 34’). La partita diventa per Saronno di ordinaria amministrazione, fino all’89-59 della sirena, mentre la testa dei biancoazzurri comincia a pensare alla prossima sfida (sabato 2 maggio, ore 21) contro la ben più tosta Padova. Soddisfatto coach Piazza che però ammette: «Castelfranco ci ha messo in difficoltà nei primi 25 minuti di gara: abbiamo giocato un primo tempo decisamente a fari spenti, con poca intensità e motivazione, ma poi siamo cresciuti. Adesso ci godiamo fino lunedì questa vittoria e poi cominceremo a pensare alla prossima sfida contro Padova, in cui cercheremo di non commettere gli stessi errori di oggi».
Saronno: Minoli 4, Corno 17, Mercante 11, Angiolini 4, Leva 5, Rossetti 6, Gurioli 13, Cappellari 14, Taglioretti, De Piccoli 11.

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Pubblicato il 27 Aprile 2015
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