Marito e moglie sono stati assaliti e derubati mentre scendevano dall’auto, ma poche ore dopo hanno riconosciuto i rapinatori fermi in un bar. È accaduto a Saronno, venerdì sera, quando una coppia, composta da una donna di origine spagnola di 46 anni e un milanese di 45, sono arrivati nella zona Retrostazione di Saronno.

Intorno alle 20.30, marito e moglie sono stati sorpresi da altri due uomini che hanno strappato la borsetta alla donna, con dentro portafoglio, cellulare, documenti e passaporti. L’uomo è così partito all’inseguimento dei rapinatori, ma questi gli hanno tirato alcuni sassi ferendolo a un ginocchio, rallentando così la sua corsa e scomparendo oltre la recinzione delle aree dismesse ex Cemsa.

Il fatto è stato subito denunciato ai carabinieri della Stazione di Saronno, completo di desrcizione dei due assalitori. Poi, poche ore dopo, intorno alle 22, durante una passeggiata davanti alla stazione, marito e moglie hanno riconosciuto i rapinatori tra gli avventori del bar, ancora vestiti come poche ore prima.
Hanno subito chiamato i carabinieri che giunti sul posto hanno fermato i due uomini, volti noti alle forze dell’ordine, entrambi di origine nordafricana, senza occupazione e permesso di soggiorno.

I due sono stati denunciati per rapina impropria. Ma non potevano essere arrestati perchè non avevano addosso nessun oggetto della refurtiva. Ora i carabinieri stanno indagando per capire se questi siano respinsabili anche di altre rapine o furti avvenuti nella zona.