«Mi batterò per lo sgombero del centro sociale Telos, fino a quando non vedrò ristabilita la legalità». Parole dell’europarlamentare di Forza Italia, Lara Comi, che torna a parlare delle occupazioni abusive in città: «È una battaglia che porto avanti da tempo contro l’inerzia e l’accondiscendenza dimostrata da Sindaco e Giunta comunale nei confronti di chi viola sistematicamente le regole – spiega la Comi -. Penso che i giovani abbiamo diritto ad avere spazi per esprimere la loro creatività. Sono necessarie politiche per i giovani ed è necessario mettere a disposizione dei ragazzi luoghi per l’aggregazione. Ma questo deve avvenire nella legalità, studiando progetti innovativi anche attraverso il ricorso al finanziamento dei privati. Saronno deve essere una città viva, che sappia offrire opportunità e standard elevati di qualità della vita. Basta con il declassamento di Saronno a città dormitorio. Si creino spazi per i giovani, ma siano spazi legali, messi a disposizione dal Comune. Purtroppo questa Amministrazione non è in grado né di ideare politiche per i giovani né di difendere il diritto dei saronnesi alla legalità».
L’europarlamentare insiste: «C’è voluto un anno per riuscire a far sgomberare l’area dell’ex macello. A quanto lo sgombero del centro sociale Telos? Mi impegnerò in ogni modo affinché l’area occupata sia al più presto liberata dagli abusivi. Non possiamo arrenderci all’illegalità e alla prepotenza di chi pensa di poter fare quello che vuole sulla pelle della collettività».