Di seguito la risposta dell’amministrazione comunale rispetto alla Chiusura della Calcelleria del Tribunale per il periodo estivo, dopo la segnalazione sulla scarsa sicurezza che vi sarebbe nell’edificio. 

Gli organi di stampa locale hanno dato ampio spazio nei giorni scorsi alla comunicazione del Presidente del Tribunale di Busto Arsizio Dr. Edoardo D’Avossa con la quale si denunciano le “evidenti difficoltà dell’Amministrazione comunale a provvedere” a non meglio precisati “problemi di sicurezza”; da tale valutazione discende la decisione di trasferire la segreteria del Giudice di pace dal 28/7 al 31/8 presso gli uffici di Legnano.
L’Amministrazione Comunale, non consultata preventivamente in ordine alle supposte difficoltà, non condivide né la valutazione unilateralmente assunta né i provvedimenti che ne sono conseguiti. La sicurezza è assicurata nel palazzo nei modi e nei tempi da sempre garantiti. Inoltre l’Amministrazione comunale è impegnata in uno sforzo rilevantissimo, unico tra i Comuni della Provincia di Varese ( e Legnano) sedi del Giudice di pace, a mantenere nelle migliori condizioni tali uffici nella città, in un costante e proficuo rapporto di collaborazione con il Giudice Erminio Venuto ed i suoi colleghi.
Siamo quindi decisamente colpiti e contrariati dalla presa di posizione del Presidente, che ha ritenuto di assumere il punto di vista di un’impiegata anziché ricorrere a corretti rapporti di dialogo con l’Amministrazione; chiediamo pertanto la revoca immediata del provvedimento in questione.