Quantcast

Saronno non smette di sognare

I biancoblu sconfiggono Spezia per 3-2 in gara 1 della finale playoff, dopo essersi fatti rimontare due set di vantaggio. Immenso Rolfi, Ravasi e Buratti infortunati. Sabato 7 giugno in Liguria la sfida che può valere la promozione

Non bastano la stanchezza accumulata in semifinale, l’esilio a Milano per l’indisponibilità del PalaDozio e la sfortuna che toglie di mezzo due giocatori chiave a interrompere la corsa verso la B1: Saronno vince anche gara 1 della finale playoff contro Spezia, disputata sabato al Centro Pavesi, e ora è davvero a un passo dall’ambitissima promozione nella categoria superiore. Ancora una volta, dopo le fatiche di pochi giorni prima sul campo di Massa, la squadra di Volpicella non lesina brividi ed emozioni ai suoi tifosi, e non sfrutta un vantaggio di due set facendosi condurre al tie break dagli spezzini; qui, però, uno stratosferico Rolfi – 20 punti con 6 muri per lui – firma subito il break decisivo e trascina la squadra alla vittoria. Fondamentale anche il contributo della panchina, con gli ingressi di Pezzoni, Cecchini e Chiofalo (gli ultimi due al posto degli infortunati Buratti e Ravasi) che si rivelano determinanti per il successo. Tutto si deciderà a questo punto nella gara di sabato 7 giugno in Liguria (ore 21): in caso di vittoria, Saronno potrà davvero dare il via alla festa, altrimenti si dovrà ricorrere alla "bella" per determinare il nome della formazione promossa.

LA PARTITA – Con il palazzetto di casa occupato dal saggio di ginnastica artistica del Centro Corrias (fissato da inizio anno), Saronno si trasferisce al Centro Pavesi di Milano, campo di casa del Powervolley di A2 e del Club Italia femminile, per disputare in un inconsueto orario pomeridiano la sfida più importante della stagione. Formazione al completo sia per i lombardi, sia per i liguri, che hanno eliminato Chieri. Il primo set è pirotecnico: Saronno si porta avanti 11-8 con il servizio di Vecchiato, Ballerio firma il 13-10 e Buratti fa 16-14, ma le invasioni fischiate da un direttore di gara molto fiscale (ben 8!) agevolano Spezia nel recupero. Gli ospiti prima pareggiano sul 17-17, poi allungano fino al 17-20; un doppio attacco di Ravasi e poi Cafulli ristabiliscono però la parità. Si arriva in perfetto equilibrio al 24-24 e Saronno conquista quattro set point, ma Spezia li annulla tutti e si procura a sua volta una possibilità sul 27-28. Sul 29-29 Rolfi guadagna la quinta occasione per chiudere e finalmente Cafulli la sfrutta con il muro vincente del 31-29. Saronno è stremata ma non lo dimostra nel secondo set, in cui prova subito a fuggire sull’8-5, anche se i liguri non mollano e pareggiano a quota 11. I biancoblu rimettono la testa avanti con Ballerio (15-12) e firmano il 17-13 con un muro di Rolfi, poi nel finale prendono il largo con Buratti, Cafulli e Vecchiato (20-15, 25-19).

Finita? Assolutamente no: Saronno comincia a soffrire nel terzo set e sul 5-7 Volpicella deve già chiamare time out. Il pareggio arriva sull’8-8, ma è seguito da un nuovo allungo di Tagliatti per il 9-12. Sul 16-20 Pizzolon entra per Vecchiato e contribuisce alla rimonta per il 20-20, ma da qui in poi c’è solo Spezia che riapre la gara con il 20-25 di Tagliatti. Piove sul bagnato per Saronno, che perde prima Buratti e poi Ravasi per due infortuni muscolari, sostituendoli con Cecchini e Chiofalo; gli ospiti ne approfittano e volano sul 6-10 con Colombini. Entra Pezzoni al posto di Cafulli, ma Spezia allunga in battuta fino al 10-14; Ballerio prova a ricucire (14-16, 16-17) ma la ricezione tentenna e gli avversari restano avanti 20-22. Rolfi annulla il primo set point, poi si va al tie break. Ed è questo il capolavoro di Saronno che, con tre (teoriche) riserve in campo, parte a razzo sul 5-1 con due punti di un indomabile Rolfi. Pezzoni dice la sua per il 7-3 e dopo il cambio di campo due muri di Cecchini e dello stesso "Ghisa" valgono addirittura l’11-4; ancora Cecchini si procura il match point e la chiusura tocca a Rolfi con l’ennesimo muro.

"Era un impegno molto difficile – dice uno stremato Gianni Volpicella a fine gara – ma l’approccio positivo ci ha permesso di conquistare ai vantaggi il primo set e di aggiudicarci sullo slancio anche il secondo. Purtroppo abbiamo dovuto abbassare il ritmo per la stanchezza e gli infortuni, ma al tie break siamo stati molto bravi a ribaltare il trend negativo. Sabato prossimo si ricomincia da capo, la nostra strada non è ancora finita: dovremo recuperare le forze e continuare a credere nelle nostre possibilità… Se sarà così, sarà un bel cinema".

Pallavolo Saronno-Zephyr Trading La Spezia 3-2 (31-29, 25-19, 20-25, 21-25, 15-8)
SARONNO: Ravasi 2, Cafulli 17, Rolfi 20, Buratti 9, Vecchiato 12, Ballerio 14, Verga (L), Chiofalo, Pizzolon 1, Pezzoni 7, Cecchini 4. N.e. Belotti, Zollino (L). All. Volpicella.
SPEZIA: Ragosa, Tagliatti 17, Nannini 10, De Rosa 9, Poli 18, Colombini 21, Pozzatello (L), Giannarelli. N.e. Poggio, Scatizzi, Podestà, Paoletti, Botti. All. Marselli.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 01 Giugno 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore