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“Sicurezza, il comune pensa solo alle mattonelle del centro storico”

Intervento di Raffaele Fagioli, Consigliere Comunale della Lega Nord, dopo le polemiche sulla sicurezza emerse nei giorni scorsi

Il selciato della Zona a Traffico Limitato è l’unica preoccupazione dei partiti di centro sinistra. Questa sì che è sicurezza: la sicurezza della mattonella!  
Il centro sinistra sembra essere attento solo alla salvaguardia delle mattonelle del centro più che alla vera sicurezza dei cittadini. Un anno fa la città sembrava pericolosa solo la sera e di notte. Oggi anche in pieno giorno non si può essere certi di rientrare a casa senza aver ricevuto un’attenzione particolare da qualche malintenzionato, accattone, spacciatore, tossicodipendente. Evidentemente per i partiti di centro sinistra è più pericolosa la mattonella della ZTL.

E’ noto infatti che molti pedoni inciampando nelle voragini del manto stradale del centro, chiedono un risarcimento danni al Comune responsabile di non svolgere regolare manutenzione alla pavimentazione. Forse per prevenire i danni al selciato, visto che ci continuano a ribadire che non ci sono mai soldi per la manutenzione, o forse per declinare il termine sicurezza all’infinito per confondere i cittadini, tanto che questo intervento rientrerà ridicolmente negli interventi per la sicurezza messi in cantiere da questa amministrazione, è stata partorita una Ordinanza che suona come una "grida" di manzoniana memoria.

Nell’Ordinanza n.122 datata 11/4/2014 si legge: "[…] CONSIDERATO che spesso tali occupazioni di suolo pubblico causano il deterioramento della parte superiore del manto stradale, a causa del posizionamento di strutture mobili i cui appoggi in metallo deteriorano la pavimentazione stradale […]" ordina, a chiunque posizioni strutture sul suolo pubblico, di munirsi di appositi accorgimenti idonei a proteggere ed impedire l’usura della pavimentazione pena una sanzione da 168 a 674 euro. Il leghista Raffaele Fagioli si domanda se i partiti di centro sinistra siano più preoccupati della sicurezza delle mattonelle di porfido del centro storico piuttosto che della sicurezza ed incolumità dei propri concittadini.

Si rendono conto dell’assurdità dell’Ordinanza? E’ ridicola! Un gazebo pesa circa 15 kg, equamente suddivisi su quattro pali di sostegno generalmente rifiniti con piedini di plastica. E’ dunque difficile immaginare che un gazebo possa scalfire o danneggiare il porfido che ha caratteristica all’usura radente pari a 0,84 mm ed un carico di rottura a compressione pari a 1750 kg per cm quadrato. Ovvero né il peso né il trascinamento del gazebo sono in grado di danneggiare il porfido. Attendo con impazienza di sapere se anche i mezzi sgombra neve saranno sottoposti ad analogo provvedimento: immagino che una lastra di acciaio spinta da un motore potente possa provocare più danni di quattro esili piedini di un gazebo spostato manualmente da quattro persone.

Le bancarelle mobili sono generalmente dotate di ruote (gommose) e piedini di stazionamento che una volta azionati evitano qualsiasi movimento (sfregamento) sopra al porfido; anche in questo caso nessun problema di rottura delle mattonelle di porfido né danni da sfregamento. Se veramente l’Amministrazione vuole contrastare il danneggiamento del manto stradale è altrove che deve rivolgere l’attenzione. Non è certo prendendosela con un’associazione o un partito che si salvaguarda quello che questa Amministrazione continua ridicolmente a considerare il pregiato pavimento del centro cittadino! Invitiamo l’Amministrazione a preoccuparsi della sicurezza dei saronnesi che si sentono ogni giorno sempre più prigionieri in casa propria non certo per colpa del selciato della ZTL.  

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 19 Maggio 2014
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