Dalla Stampa apprendiamo la presa di posizione del PD cittadino; possiamo dire di essere completamente d’accordo con loro nel sostenere che ‘lunedì 14 aprile è stata scritta una pagina davvero triste per la politica cittadina‘: infatti chiamare una seduta aperta del Consiglio Comunale senza fornire ai cittadini i dati sui quali discutere e avere un Sindaco che sostiene il falso in aula (sul sito -nell’albo pretorio on-line- c’è solo la delibera di approvazione del bilancio e non il bilancio… sono due cose diverse, signor Sindaco!!) come altro può essere definito se non -appunto- ‘pagina davvero triste per la politica cittadina’?

Tutte le Forze di Opposizione si sono schierate compatte contro il modo di fare politica della Maggioranza targata PD: a parole dice di essere trasparente e aperta, ma a fatti imbavaglia i cittadini (sarebbe bastato un file pdf… o almeno aggiungere qualche pagina al "Saronno Sette *Agenda*" ormai diventato unicamente rivista on-line); a parole sono aperti al dialogo e amano il confronto, ma nei fatti censurano il dissenso trincerandosi dietro presunte regole così come è accaduto quando il Capogruppo di ‘Saronno al Centro’, Paolo Strano, ha iniziato il proprio discorso (ha dovuto prendere parola una seconda volta impedendogli comunque di esprimere la valutazione generale sul bilancio); a parole sono ‘liberi di decidere’, ma nei fatti non permettono il confronto democratico nella sede naturale qual è il Consiglio Comunale.

Come ‘Saronno al Centro’ in pochi mesi abbiamo anche utilizzato ‘Pandora’ per proporre idee relative agli investimenti oltre una conferenza stampa e una lettera aperta a tutti consiglieri e assessori chiedendo loro un confronto che mai nessuno della maggioranza ha voluto accettare. Gli esponenti della Giunta e la Maggioranza si sono chiusi su sè stessi come un riccio intimidito, impaurito; se stessero giocando a scacchi userebbero unicamente la mossa dell’arrocco pensando così di fare scacco matto. Da dove arrivano queste dichiarazioni? Semplice: da quattro anni di Amministrazione PD a Saronno. Anni in cui da parte nostra si è più volte cercato di correggere il loro tiro, di proporre anche ‘altre vie’ mediante la formulazione di emendamenti alle proposte della Maggioranza; come ‘Saronno al Centro’ in pochi mesi abbiamo anche utilizzato ‘Pandora’ per proporre idee relative agli investimenti oltre una conferenza stampa e una lettera aperta a tutti Consiglieri e Assessori chiedendo loro un confronto che mai nessuno della maggioranza ha voluto accettare… tutto è sempre finito in un "siete strumentali, la Maggioranza ha già deciso e quindi si fa così".

Ma questa volta sono stati calpestati anche tutti i cittadini ai quali non sono stati forniti gli strumenti necessari per sostenere un dibattito in aula: non si può più incassare e buttare giù il boccone amaro. Non si può nemmeno sostenere che l’Opposizione abbia creato ‘il clima di scontro’: abbiamo forse scelto noi di non pubblicare i dati del bilancio? Abbiamo forse detto noi al Sindaco di sostenere il falso in Aula ‘Vanelli’? Il PD non ha capito? Ancora una volta non ha capito? Noi abbiamo capito. Anche le Forze di Sinistra non rappresentate in CC hanno capito… e hanno capito anche quelle rappresentate in CC (eppure ‘si tengono a galla’). Chiaramente ormai anche i cittadini hanno capito.

Fanno sorridere prese di posizioni quali ‘tasse non aumentate’ (dopo aver applicato aliquote praticamente massime… dal locale circolo PD stanno per caso pensando a come andare oltre il massimo, ma non ci sono riusciti??? Grazie di averci edotto circa le vostre intenzioni!) oppure ‘campagna elettorale già incominciata’: voler creare il ‘Palazzo della Sicurezza’ dopo quattro anni di latitanza totale sull’argomento che cosa sarebbe? E chi lo vorrebbe creare… senza per altro aggiungere nulla a quanto la Città ha già oggi? Noi o la Maggioranza?