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“Bernardino Luini e i suoi figli”, presentazione al Santuario

I due curatori dell’evento milanese Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa presenteranno lunedì 5 maggio la mostra in programma a Palazzo Reale a Milano

Il prossimo 5 maggio alle 21 al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli si terrà la presentazione della grande mostra da poco aperta a Palazzo Reale a Milano “Bernardino Luini e i suoi figli” che vede fortemente coinvolta Saronno. I due curatori dell’evento milanese Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa presenteranno la mostra e il catalogo che vede un’intera sezione dedicata al Santuario di Saronno e alla chiesa di San Francesco, monumento nazionale. Al termine della presentazione si svolgerà una vera e propria visita guidata ai tesori del Santuario.
«La mostra su Luini intende riaccendere l’interesse del pubblico su una delle maggiori figure artistiche del rinascimento, definito da alcuni “il Raffaello lombardo” – spiegano gli organizzatori -. Una figura legata a doppio filo con la nostra città per avervi lasciato un ciclo di opere tra i più importanti e purtroppo meno conosciuti dell’arte lombarda. Gli affreschi luineschi che impreziosiscono il nostro Santuario sono definiti dai curatori della mostra i più significativi della maturità dell’artista. Altre opere si trovano a San Maurizio al Monastero Maggiore in Milano, a Legnano e a Santa Maria degli Angeli a Lugano. Per la loro collocazione spaziale gli affreschi di Saronno sono quelli più fruibili dal pubblico che li può ammirare a pochi centimetri di distanza. Di squisite fattezze e cara a tutti i saronnesi è anche la natività che Luini dipinse nel chiostro del Santuario all’ingresso della sala capitolare – proseguono -. Altrettanto prezioso è il lascito del figlio di Bernardino, Aurelio nella Cappella della Madonna in San Francesco».

«La mostra milanese – sottolinea Luciano Porro, Sindaco di Saronno – rappresenta per la città un’occasione imperdibile per valorizzare il proprio patrimonio culturale in larga parte ignoto ai nostri stessi concittadini. Il Santuario, oltre che un luogo di fede viva, è uno scrigno prezioso di arte che molti ci invidiano e che deve diventare il perno di un’azione concertata di promozione culturale che attragga pubblico a Saronno specie durante il periodo di Expo che è ormai prossimo. Per questo abbiamo voluto fortemente questo evento insieme alla Comunità Pastorale Crocifisso Risorto e alla Parrocchia del Santuario che hanno offerto la loro massima collaborazione».

«La parrocchia e l’intera comunità cristiana di Saronno – ha affermato dal canto suo Mons. Armando Cattaneo, Prevosto di Saronno – sono ben consapevoli del tesoro di arte e di fede che custodiscono e che è stato tramandato intatto grazie all’amore e alla dedizione di generazioni di saronnesi. Siamo felici che sempre più persone anche di fuori Saronno vengano a visitare il santuario e le altre bellezze artistiche della nostra città e per questo abbiamo visto con grande favore l’organizzazione della mostra milanese che vede  protagonista il più grande artista, insieme a Gaudenzio Ferrari, che ha operato a Saronno nei primi trent’anni del Cinquecento, un periodo davvero speciale nella storia della nostra città e nella storia dell’arte italiana nel suo complesso. La conservazione di questo straordinario patrimonio di fede e di cultura rappresenta per la Parrocchia un impegno rilevante anche sotto il profilo economico: confidiamo nell’attenzione delle istituzioni oltre che nella tradizionale generosità dei saronnesi per poterlo confermare anche nel prossimo futuro. Dopo il lungo e complesso restauro dei Profeti e delle Sibille infatti sono già programmate nuove importanti opere sia in Santuario che a San Francesco».

Durante la serata sarà in vendita il catalogo della mostra (in due volumi acquistabili anche separatamente) ad un prezzo particolare. Il catalogo vero e proprio di 440 pagine, 170 tavole e 159 figure e il volume “Itinerari” di 260 pagine con 343 figure che presenta schede accurate di trenta località lombarde, piemontesi e ticinesi in cui si trovano opere di Bernardino Luini e dei suoi figli sono illustrati grazie a una campagna fotografica realizzata ad hoc dal noto fotografo d’arte Mauro Magliani.
Il volume dedicato agli itinerari –che contiene due interi capitoli dedicati a Saronno – propone i testi realizzati – sempre sotto la guida di Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa e Rossana Sacchi – da studenti, specializzandi e dottorandi dell’Università degli Studi di Milano. Le ricerche messe a punto per la realizzazione del volume hanno fatto emergere numerose novità storico-critiche di cui si dà conto nel libro stesso.
Entrambi i libri sono editi da Officina Libraria.
Indicazioni per visitare la mostra che resterà aperta fino al 13 luglio Orari e biglietti Orari Lunedì 14.30-19.30 da Martedì a Domenica 9.30-19.30 Giovedì e Sabato 9.30-22.30 Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura Prezzi biglietti con audioguida in omaggio Intero € 11,00

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 18 Aprile 2014
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