Per l’Expo la città di Saronno punterà su un percorso artistico. Percorso che potrebbe vedere la presenza in città del noto quadro di Leonardo, La dama con l’ermellino, opera che vedrebbe rappresentato la contessa di Saronno, Cecilia Gallerani, una delle amanti di Ludovico Sforza “il Moro”.

 

Ad annunciarlo è stato il presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, durante la seduta dell’assise municipale che si è svolta giovedì sera. L’Airoldi è anche consigliere delegato per l’Expo ha illustrato le proposte in fase di studio da parte dell’amministrazione comunale per rilanciare al meglio il territorio per l’iniziativa in programma nel 2015. «Stiamo lavorando per prendere il treno dell’Expo e soprattutto per rendere la città appetibile ed interessante non sono per la durata dell’evento ma anche per tutto il resto dell’anno. L’idea è quella di “attrarre i turisti puntando sulle eccellenze cittadine dalle opere d’arte, alla partecipazione di Saronno alla Licor».

 

E ancora: «Stiamo pensando ad un percorso culturale legato alla figura di Leonardo da Vinci e dei suoi discepoli che tante opere hanno lasciato nella città degli amaretti, un percorso che porterà i turisti dal Santuario, alle tele del Legnanino. Sarà un percorso creato ad hoc della durata di due o tre ore così i turisti potranno inserirlo all’interno del proprio programma».

E qui entra in gioco anche la famosa Dama con l’ermellino: «L’opera è stata chiesta da Palazzo Reale per una mostra su Leonardo da Vinci al castello del Wawel a Cracovia dove è esposto. Se il prestito dovesse essere concordato il quadro sarà esposto a Milano per due mesi. Ci piacerebbe prolungare la permanenza in Italia esponendolo per un mese a Saronno».