Quantcast

“Divento sindaco, esproprio, poi via il Telos e dentro Peppa Pig”

Silighini del Comitato Saronno 2015 presenta la sua idea per realizzare un parco a tema dedicato al maialino più famoso del momento: “Una volta sindaco una concessione gratuita a una società inglese che ha già mostrato interesse al progetto”

«Divento sindaco, esproprio le aree dismesse e do in uso gratuito una parte del terreno a una società inglese che realizzerà un parco a tema dedicato a Peppa Pig. Questo genererà un grande indotto per la città».
Luciano Silighini Garagnani del Comitato Saronno 2015 ha presentato a grandi linee quella che sarà la sua idea forte in vista della prossime elezioni amministrative che si svolgeranno in città tra poco più di un anno.
Silighini, con tanto di peluche e progetti alla mano, nell’illustrare i suoi dieci punti, ha puntato molto sul parco dedicato al noto cartone animato, facendo riferimento alle cosiddette aree dismesse, che contano in città più di 500mila metri quadri inutilizzati. Oggi sono diversi i proprietari di queste zone, la più grande, circa 90mila metri quadri, è quella dell’ex Cemsa che attraversa quasi tutto il centro, dalla stazione fino a via Milano. Proprio qui, da cinque anni, il centro sociale Telos occupa abusivamente uno stabile e proprio da questa situazione parte Silighini: «Non si può continuare a portare avanti questa situazione di illegalità e insicurezza. Via il centro sociale, al suo posto i maialini di Peppa Pig».

Il candidato sindaco del Comitato spiega quindi la sua idea: «Pur essendo io un uomo di centrodestra parlo di espropri per pubblica utilità – spiga Silighini -. Ho fatto una mappatura delle aree dismesse, che oggi sono quasi tutte di proprietà dei privati. Qualora avessi la possibilità di governare la città come sindaco, contatterò questi privati e chiederò perché hanno lasciato queste aree in uno stato di abbandono. Qualora l’azienda mi dicesse che non è in grado di fare ordine, utilizzerò la legge che mi consente di effettuare l’esproprio per pubblica utilità. In seguito darà in gestione gratuita l’area a una società inglese che ha già realizzato in Inghilterra un parco a tema su Peppa Pig».
«Questo cartone animato – prosegue Silighini – è il fenomeno mediatico degli ultimi anni. L’Italia è già in ritardo, ma possiamo porvi rimedio e sfrutta economicamente l’indotto che porterebbe a Saronno, a due passi dalla stazione e a 20 minuti dall’aeroporto. Ho già contatto personalmente i responsabili del parco e siamo d’accordo che, appena avremo la disponibilità gratuita dell’area, presenteranno un progetto per un’area di 60mila metri quadri, il triplo del parco realizzato in Inghilterra. Diventerà come Leolandia o Disneyland, non si può perdere questa occasione».

Silighini per ora non ha in mano documentazioni riguardo all’accordo con la società inglese. «Prima devo diventare sindaco» spiega. Altro scoglio potrebbe essere il Piano di Governo del territorio che sarà approvato in via definitiva nei prossimi mesi. Ma anche in questo caso Silighini non mostra preoccupazioni: «È chiaro che il Pgt andrà rivisto totalmente riguardo alle aree dismesse, si utilizzerà la procedura d’urgenza e si porrà rimedio».
«So che mi si potrebbe accusare di espropriare un’area di proprietà di privati per darla a un altro privato – aggiunge il candidato -, ma vogliamo parlare di quello che porterà in città come ricaduta economica e visibilità? Siamo realisti, oggi Saronno è un dormitorio e non c’è alcuna progettualità su interventi di questo tipo. L’indotto che porterà un parco del genere è benefico per tutta la collettività».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 28 Gennaio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore