“Nuove dipendenze: il gioco d’azzardo patologico”. È il titolo dell’incontro in programma il prossimo 30 gennaio, alle 20.45 si terrà nell’Aula Polifunzionale di Uboldo organizzato da Acli e Caritas Uboldo.

«La pratica del gioco d’azzardo comporta un alto rischio di perdita di controllo e di dipendenza, con impatto a volte devastante sia sul giocatore che sulla famiglia – spiegano gli organizzatori -. Gli incassi dello Stato – e delle “società concessionarie” – sono impressionanti e in continua crescita, rinforzati da una pubblicità pervasiva ed ingannevole. Evidenti i danni sociali che provoca senza seri interventi di prevenzione e cura, i cui costi ricadono sulle famiglie e sugli enti locali».

«Il Convegno intende affrontare tutti questi temi, analizzando il fenomeno dal punto di vista sociale, politico-economico, normativo e clinico – concludono -; diffondendo una cultura del gioco non compulsivo, finalizzata alla creatività e alla socializzazione. In collaborazione con le associazioni, i centri di aggregazione  e le istituzioni  locali, ravvisiamo l’importanza delle formazione ed informazione destinate agli insegnanti, agli educatori delle scuole, ai genitori, alle famiglie, agli anziani».