Lavoratore sul tetto per protesta per più di quattro ore, sceso solo col calare del buio, convinto dai carabinieri di Saronno che non hanno mai smesso di parlare con lui, con il supporto de vigili del fuoco.
Tutto è iniziato intorno alle 16 di lunedì 7 ottobre quando un uomo è salito sul tetto della Air Pullman di Caronno Pertusella, in via Trieste. Con sè aveva una catena e due taniche di cui non si conosceva il contenuto. Un gesto di protesta contro una sospensione che secondo lui non sarebbe stata giusta.
Alle 20 il dipendente non era ancora sul tetto dell’azienda, con i carabinieri che lo hanno convinto a lasciare il conricione e a recarsi un un punto più sicuro. I vigili del fuoco hanno montanto un telone di protezione e, scesa la sera, hanno illuminato l’area per tenere sotto controllo la situazione. Ma il lavoratore, che ha circa 45 anni, non ha alcuna intenzione di scendere, finchè non otterrà garanzie sul suo lavoro. 
Intorno alle 20.30, dopo aver parlato quasi tutto il tempo con i carabineiri e con il capitano della Compagnia di Saronno, Giuseppe Regina, l’uomo si è convinto a consegnare le taniche e la catena, e con il supporto di un’autoscala dei vigili del fuoco, è sceso dal tetto in totale sicurezza. 
L’uomo sarebbe un dipendente Ben Pulito, azienda che aveva in appalto il lavoro di pulizie della Air Pullman, l’azienda sul cui tetto è salito il lavoratore. Secondo quanto racconta il dipendente, attualmente sospeso, non percepiva lo stipendio da tempo. Ora il gesto di pretesta.