A seguito dell’adozione avvenuta a dicembre del nuovo piano regolatore generale redatto dall’architetto Massimo Giuliani, l’amministrazione comunale informa la cittadinanza che sono pervenute numerose osservazioni (137) da parte di privati, enti, associazioni.
«Le osservazioni sono in corso di esame da parte l’Ufficio Tecnico Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Viabilità, Sviluppo sostenibile e Territorio in concerto con l’arch. Giuliani – spiegano dal comune –. L’amministrazione comunale che le sta valutando caso per caso con la dovuta cura; a tal proposito si precisa che l’assessore Nava ha maturato ampia conoscenza delle casistiche dato che molte delle istanze sono state depositate a seguito di colloqui con privati ed operatori economici tesi a vagliare preventivamente le varie criticità».
Recentemente si è conclusa l’istruttoria del Piano in Provincia, ente che elaborerà il relativo parere di competenza. Ultimata questa fase necessaria, le osservazioni verranno controdedotte in Consiglio Comunale per arrivare all’approvazione definitiva del PGT, principale strumento urbanistico a livello comunale. I tempi massimi previsti per la conclusione dell’iter sono comunque di 90 giorni a partire dalla data di termine delle osservazioni (2 aprile 2013).
L’amministrazione «conta di ultimare la procedura prima dello scadere dei termini secondo una scaletta prefissata atta a consentire una ripresa della “normalità” nella presentazione delle pratiche edilizie. A tal proposito la Regione, che ha imposto il blocco quasi totale degli interventi edilizi (ristrutturazioni, recuperi del sottotetto, nuove costruzioni, ampliamenti ecc), sta tornando sui suoi passi con una proposta di deroga per i comuni che non hanno ancora approvato il PGT, quasi 500 in Lombardia e il 46% dei Comuni della provincia di Varese. È possibile comunque continuare a consultare gli elaborati del PGT presso l’Ufficio Tecnico Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Viabilità, Sviluppo sostenibile e Territorio sito in piazza Aldo Moro n.1, piano primo, negli orari di apertura al pubblico o visitando il sito comunale».