Nuovo giro di vite del Comune contro il consumo di alcolici in tutti i luoghi pubblici della città. Il sindaco Luciano Porro ha infatti firmato una nuova ordinanza che è in vigore da lunedì 21 aprile fino al 22 di settembre e che vieta il consumo di bevande alcoliche nei parchi, per le strade e nelle piazze della città. A convincere l’amministrazione comune a emettere nuovamente l’ordinanza (già sperimentata lo scorso anno) è stato il fatto che nei giorni scorsi l’area di Piazza De Gasperi, in pieno centro, si presentava come una discarica di bottiglie vuote e rotte. «Il consumo di bevande alcoliche sugli spazi pubblici cittadini e in particolare se effettuato da persone inoperose e nullafacenti – si legge nelle motivazioni dell’ordinanza – ha generato una situazione di degrado ambientale di alcune aree della città a causa di comportamenti conseguenti al consumo di tali bevande».

I comportamenti sotto tiro cono l’utilizzo delle siepi come orinatoi «con grave pericolo per l’igiene e la sanità pubblica, specie con l’aumento della temperatura», oppure i «raggruppamenti di persone, durante tutto l’arco della giornata, che accomunate dal consumo continuativo di alcolici creano una inevitabile situazione di precarietà e messa in pericolo della sicurezza». Nel mirino anche «l’abbandono incontrollato sul suolo pubblico dei contenitori di bevande, di lattine, bottiglie di vetro, brik di cartone che con l’arrivo della stagione estiva producono odori molesti e fungono da serbatoio di batteri».

Ed ecco che l’ordinanza vieta «il consumo all’aperto di bevande alcooliche di ogni gradazione e tipo – si legge nel documento -, nelle strade e piazze pubbliche od assoggettate ad uso pubblico di ogni tipo e denominazione del territorio comunale, nonché nei parchi, giardini o aree verdi ad uso pubblico del centro abitato».
L’unica eccezione è nei locali o nei chioschi, oppure durante speciali deroghe concesse dall’amministrazione comunale come durante alcuni eventi estivi. «Abbiamo voluto emettere nuovamente questa ordinanza soprattutto per un fattore di sicurezza e di degrado cittadino – spiega il sindaco Luciano Porro -. Siamo in contatto con le forze dell’ordine da sempre e questo è il contributo all’ordine pubblico che abbiamo ritenuto di dare in questo momento».