Quantcast

Da libreria indipendente a polo culturale. Cresce l’azionariato popolare

L’indipendente Libreria Pagina 18 ha finora raccolto una trentina di adesioni per potersi trasferire nei locali dell’ex libreria Palomar e trasformarli in un centro di aggregazione della cultura cittadina

Sono una trentina e sono gli “irriducibili” della cultura saronnese. Sono coloro che hanno raccolto l’appello della Libreria Pagina 18 di Saronno che vuole creare un “Polo culturale” cittadino a partire dall’ampliamento della libreria indipendente. Attualmente la libreria, che si trova in vicolo Castellaccio, organizza diversi incontri, tra presentazioni con gli autori, laboratori di scrittura, appuntamenti per i più piccoli. Ma ospita anche diverse associazioni che chiedono un posto per effettuare le proprie presentazioni.

 

Da qui la necessità di trovare locali più grandi, per la precisione nell’altra libreria che ha recentemente chiuso i battenti, la Palomar, poco distante e sempre in centro. Ma per fare ciò mancano le risorse economiche. Ed ecco l’idea, considerando gli spazi che si avrebbero a disposizione, si vuole realizzare, tramite un azionariato popolare, un vero “polo culturale”. Il percorso non è breve, la Libreria ha già effettuato i primi incontri con il pubblico durante i quali ha espresso l’idea. Finora sono una trentina le adesioni al progetto e la sera del prossimo venerdì 20 aprile si svolgerà un nuovo incontro.

«Anche con altri che volessero aggiungersi – fanno sapere i responsabili Carla e Giulio -. Il progetto dell’azionariato popolare per un luogo della cultura a Saronno, sta prendendo forma – raccontano i due -. Molte sono le adesioni che sono arrivate e altrettante stanno arrivando. È bello che in molti vengano a farci visita e ci chiedano di raccontare il progetto restituendoci suggerimenti e idee. E se qualcuno non ha ben chiara la nostra proposta siamo in libreria disponibili a raccontarla, smentendo voci che parlano di chiusure e crisi».

«È la conferma che Saronno ha bisogno di luoghi e in particolare di un luogo fisico che funga da calamita per chiunque abbia necessità, soprattutto in questi tempi, di vivere e pensare la cultura a 360 gradi – proseguono -. Abbiamo bisogno ancora di adesioni ed aiuto: il 48% delle azioni in vendita rappresenta l’ammontare necessario per rilevare l’affitto della ex Libreria Palomar, organizzare il trasloco ed avviare sin da subito sia l’attività della libreria che la gestione dei tantissimi eventi. E sarebbe bello, utile ed importante riuscire a farlo in tempi brevi. Entro il 20 aprile: perchè questo ci permetterebbe di fare una proposta per bloccare i locali».

Tutti coloro che fossero interessati a partecipare al progetto possono contattare direttamente i responsabili della libreria.  

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 16 Aprile 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore