La vendetta è un piatto che va servito freddo: se la gusta fino in fondo la MC-Carnaghi, che affronta il derby con Busto Arsizio con grinta e agonismo mai visti in questo campionato, imponendosi con un netto 3-0 e cancellando la memoria della sconfitta subita all’andata. Per la Unendo Yamamay si tratta del quarto ko consecutiva, mentre Villa, trascinata da Myriam Sylla (nella foto di Stefano Moroni) e per la prima volta anche da Parrocchiale, torna in zona salvezza e lancia un messaggio importante in vista delle imminenti finali giovanili. Nell’altro derby di giornata Orago si conferma in crescita e va vicinissimo a fare lo sgambetto a un Gorla rimaneggiato: è ancora De Angelis, una delle tante ex, a salvare la Grima al tie break. Nulla di tutto questo può però far passare in secondo piano la splendida impresa di Castellanza, che va a imporsi addirittura in casa della capolista Casale, fin qui battuta una sola volta in campionato. La vittoria di Cislago su Acqui completa la grande giornata delle squadre varesine.

MC Carnaghi Villa Cortese-Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-21, 25-16, 25-19) – Il miglior Villa Cortese della stagione travolge Busto Arsizio e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza. Bardelli rinuncia inizialmente a Figini che non si è allenata a causa dell’influenza, schierando al suo posto Redaelli; ma la notizia della giornata è la presenza della “guest star” Parrocchiale nel ruolo di libero. Le bustocche battono su di lei per tutto il primo set, senza risultati; anzi, Villa Cortese vola sul 9-2 e sul 12-5 con i muri di Ferrara e Danesi, poi addirittura 16-9 con la scatenata Sylla. Dal 20-12 firmato Perinelli la Unendo Yamamay riesce a rosicchiare qualcosa con Angelina (22-17) e mette paura alle avversarie con il doppio ace di Tonello per il 23-20, ma poi ci pensa Perinelli a chiudere 25-21. Rientra Figini per il secondo set e dopo una buona partenza bustocca (2-4) è proprio lei ad andare in battuta ribaltando il risultato fino al 6-4. Villa gioca con il coltello tra i denti e Sylla fa esplodere il pubblico con l’ace dell’11-6; entrano Cialfi, Ghezzi e poi Varone, ma Busto riesce solo ad avvicinarsi fino al 14-12 con Taborelli per poi subire un controbreak di 6-0 ancora sulla battuta di Figini (un ace). Nel finale due errori di Degradi e l’attacco di Sylla chiudono il set sul 25-16. Si riparte con Cialfi, M’Bra e Ghezzi al posto di Prandi, Taborelli e Degradi; Perinelli e Sylla portano subito le biancoblu sul 4-1, stavolta però la Futura reagisce e si rimette in scia sul 5-4. Un muro di Tonello corona la rincorsa (11-11), poi Ghezzi e Angelina regalano il primo vantaggio alla Yama sul 15-17; a questo punto, però, le ospiti si inceppano e con due errori danno il via alla fuga di Villa sul 20-17, firmata da Rosso e Sylla. Un ace di Tonello riavvicina le bustocche (20-19), ma Perinelli sale in cattedra con tre punti e chiude la gara.
Più sincera che mai Myriam Sylla: “Da 3 o 4 partite non ero io, questa settimana ho deciso di mettermi a lavorare con l’atteggiamento giusto e ho giocato come se fosse una finale; le mie compagne se lo meritano. Il ritorno di Beatrice ci aiuta molto, ci conosciamo molto bene e la sua presenza ci dà una grande carica”. Matteo Lucchini spiega così la sconfitta: “Loro hanno giocato col dente avvelenato, noi ultimamente stiamo rallentando un po’ perché non siamo mai al completo, ma soprattutto per focalizzarci sugli impegni dell’Under 18. Anche i cambi che ho provato sono mirati a questo”.
VILLA: Rosso 4, Ferrara 6, Redaelli, Danesi 12, Sylla 17, Perinelli 14, Parrocchiale (L), Figini 4. N.e. Ruben, Bonvicini, Garbarini. All. Bardelli.
BUSTO: Prandi 1, Taborelli 7, Piazza 3, Tonello 7, Angelina 9, Degradi 4, Spirito (L), Cialfi 1, M’Bra 4, Ghezzi 4, Varone. N.e. Cornelli. All. Lucchini.

Grima Gorla Maggiore-Progetto Volley Carnaghi Orago 3-2 (20-25, 25-19, 25-27, 25-16, 15-11) – Ancora un colpaccio sfiorato da Orago che, avanti 9-11 nel tie break, non sfrutta l’occasione di battere le tante ex di Gorla. Grima sempre in formazione d’emergenza per le assenze di Garzonio e Giorgianni; Casprini nel ruolo di libero fa quel che può, ma le ospiti (pur prive di Tosi) dominano il primo set. Subito Orago avanti 8-12, Gervasoni chiama time out e riesce a tamponare (12-12), ma arriva un altro break per il 13-18 agevolmente gestito fino all’ace del 20-25 di Piani. Gervasoni cambia formazione, inserendo Massara e spostando De Angelis nel ruolo di opposto. Nel secondo set parte bene ancora Orago (5-9, 9-11) ma dall’11-14 arriva un break di 8-1 per Gorla che ribalta il risultato con le battute di Causevic e Moraghi (19-15, 22-18). Sul 23-19 due errori di Napodano in battuta e in attacco pareggiano il conto dei set. La Grima approccia meglio il terzo parziale (8-7), stavolta però sul 12-8 è Orago a piazzare un parziale di 1-8 che consente alle ospiti di passare avanti 13-16. Sul 21-24 Guerini sbaglia la battuta (ben 7 gli errori al servizio nel set) e un errore di Cane vale il 24-24; dopo un altro set point annullato, sul 25-25 ci pensano Cane e Napodano a chiudere, anche se l’ultimo punto è contestatissimo. Gorla reagisce con rabbia nel quarto set (8-4, 11-7, 15-11, 25-16) e si va al tie break; qui Orago è sempre in vantaggio, anche se di misura (2-4, 7-8) e sull’8-10 ha anche la palla per il più 3, non sfruttata. Dal 9-11 la Grima fa il cambio palla e poi manda in battuta De Angelis, che prende di mira Castiglioni: devastante 6-0 per Gorla che porta a casa in extremis i due punti.
GORLA: Pagnin 4, Cortellezzi 1, Fasoli 8, Moraghi 10, Causevic 22, De Angelis 25, Casprini (L), Massara 7. N.e. Accoto, Guarino. All. Gervasoni.
ORAGO: Di Maulo 5, Ulaj 10, Peonia 7, Piani 11, Napodano 20, Cane 15, Della Canonica (L), Stefani 1, Guerini, Cerri, Castiglioni. N.e. Tosi. All. Moscato.

Girone A – Risultati e classifica

B2 FEMMINILE – In tutta la stagione, fino a sabato, la Junior Casale aveva perso una sola partita e appena 6 set: a darle un dispiacere sul campo amico ci pensa una strepitosa Gobbo Allestimenti Castellanza, che torna dal Piemonte con in tasca un 1-3 (25-14, 23-25, 13-25, 19-25) assolutamente impensabile alla vigilia. E dire che la trasferta era cominciata nel modo peggiore per le “streghe”, travolte dalla capolista nel primo set: 8-3, 16-7 e 21-13 i passaggi di un parziale a senso unico. Nel secondo set, trascinate da Ballardini e Zingaro in gran forma, le neroverdi lottano punto a punto: avanti 6-8 in avvio, Castellanza si fa raggiungere e superare sul 16-14, ma torna avanti 20-21 e chiude al primo set point sul 23-25. Nel terzo set la partita cambia ancora volto: le ospiti prendono le misure a Giordana e Casale non trova più alternative. La squadra di Maiocchi si stacca sul 9-16 e allunga fino al 10-21 prima di chiudere. Stessa musica nel quarto: 4-8 e 10-16, le padrone di casa provano a cambiare in regia ma Castellanza è implacabile (14-21) e conquista un successo da applausi che, tra l’altro, costa a Casale il primo posto solitario in classifica (le piemontesi sono state agganciate da Mondovì).
Seconda vittoria consecutiva anche per il Cistellum Cislago che torna a contatto con le posizioni nobili della classifica: il 3-1 su Acqui Terme (25-14, 25-15, 23-25, 26-24) racconta una partita nettamente divisa in due parti. La prima è totalmente dominata dalla squadra di casa, mentre nel terzo set Monne e compagne concedono qualcosa di troppo permettendo alle avversarie di rientrare in partita. Acqui riprende fiducia e il quarto set è una battaglia (15-16, 21-20): la squadra di Nastasi riesce ad avere la meglio solo ai vantaggi sul 26-24.

Girone A – Risultati e classifica