Non è finita, Saronno insiste per far parte della “Città Metropolitana”. E lo farà incontrando lunedì il presidente del “Consiglio per le autonomie locali” (Cal). Ente che dovrà decidere entro il 2 ottobre come sarà effettuato il riordino delle provincie della Lombardia. L’ultima proposta, che ha scontentato molti, è quella di creare una super provincia Varese, Como, Lecco, Monza.
Saronno e Caronno Pertusella sono le uniche città varesotte che hanno esplicitamente chiesto di cambiare provincia e far parte della “Città metropolitana Milano”.

Dopo l’approvazione del documento in consiglio comunale a Saronno, il sindaco Luciano Porro incontrerà anche Podestà lunedì pomeriggio: «Gli avevamo scritto la settimana scorsa – racconta il primo cittadino saronnese – informandolo sul percorso partecipativo che abbiamo avviato con enti, associazioni di categoria e cittadini, arrivando quindi a esprimere la nostra preferenza. Lui ci ha richiamato dichiarandosi interessato a un incontro e abbiamo fissato l’appuntamento».

L’incontro avverrà a Milano intorno alle 15.30. «Mi sembra che non sia solo cosa dovuta – prosegue Porro -, giudico questo incontro come un’attenzione al percorso che la comunità saronnese ha avviato, una manifestazione di interesse nei nostri confronti. Mi auguro che non sia solo una risposta cortese, ma un desiderio di confrontarsi con noi».
Rispetto alla posizione assunta da altri comuni della provincia, il sindaco non sembra stupito: «Non traggo conclusioni, ma le lascio a chi deve decidere. Esprimere un’opinione era una facoltà che i comuni avevano. Noi l’abbiamo fatto, anche se con tempi piuttosto stretti: non è vero che ci siamo mossi senza coinvolgere nessuno, abbiamo coinvolto tutti. Dire diversamente è nascondere la verità».