Il Basso Varesotto rimarrà in provincia di Varese o diventerà parte della Città Metropolitana di Milano? Il tema è in discussione già da qualche settimana, ma a giorni si dovrà tirare le fila della questione: i Comuni hanno la possibilità di esprimere entro il 2 ottobre un parere da mandare al Consiglio delle Autonomie Locali, che preparerà un’ipotesi di riordino dei confini delle province. La presa di posizione non è obbligatoria, ogni Comune può decidersi se pronunciarsi. Nel frattempo però il dibattito impazza, nel Basso Varesotto: la città che più di tutte ha aperto una discussione ampia è Busto Arsizio, dove – dopo due grandi assemblee – giovedì si voterà su tre diverse mozioni che riflettono posizioni diverse. Quella che però sembra mettere d’accordo tutti è la delibera che chiede di tenere unito il territorio dell’alto milanese, tra Legnano, Busto e Malpensa. In questo senso si esprimeranno – ma senza voto in consiglio comunale – anche i Comuni della bassa Valle Olona, Marnate, Olgiate e Castellanza.

A Gallarate non c’è ancora una posizione precisa in merito, il consiglio comunale è chiamato a votare giovedì. Anche dentro la giunta comunale ci sarebbero opinioni diverse, legate un po’ al ruolo territoriale (che ha avuto storicamente un ruolo in parte distinto dal resto dell’Alto Milanese) un po’ alla definizione delle competenze urbanistiche da cedere, eventualmente, alla Città Metropolitana. Il PdL qui – in modo ben più deciso che a Busto – "tifa" per tenere la città in provincia di Varese. Nella zona intorno all’aeroporto di Malpensa – Somma Lombardo, Ferno, Lonate Pozzolo – i sindaci dei Comuni aeroportuali non hanno nascosto le loro simpatie per la Città Metropolitana, per contare di più nella programmazione del territorio. Caso a parte, Samarate dove il sindaco Leonardo Tarantino è critico, ha preso posizione ufficialmente, ma ancora si sta valutando se fare un consiglio comunale per definire la posizione.

Chi invece sembra non avere particolari dubbi è la zona di Saronno: in vari Comuni la linea prevalente sembra quella di aderire alla Città Metropolitana di Milano. In questo senso si esprimeranno Saronno, Cislago e Caronno Pertusella, mentre Gerenzano e Origgio stanno ancora valutando. Unica amministrazione nettamente contraria a lasciare Varese è Uboldo.