«È stato un investimento di cui siamo convinti, condividiamo la scelta fatta dal presidente Lionello Cerri». Risponde con queste parole il sindaco Luciano Porro alle recenti critiche del gruppo di maggioranza Tu@Saronno. Il gruppo, in un recente comunicato, ha raccontato cosa sia successo sulle motivazioni che hanno portato ben tre consiglieri di amministrazione della fondazione Giuditta Pasta, l’organo che gestisce il teatro saronnese, a presentare le dimissioni. Il primo cittadino conferma che in un primo momento era stato affidato ad Anella Todeschini l’incarico di direttore organizzativo del teatro: «Un incarico a pagamento, 12mila euro annui, è vero. Ma lo statuto permette di affidare un incarico a pagamento a un membro del consiglio – illustra Porro -. Gli altri due consiglieri hanno protestato e la Todeschini ha scelto di dimettersi dall’incarico di consigliere di amministrazione, ma evidentemente questa decisione non è bastata».
Porro spiega però di condividere la scelta fatta dal presidente Cerri: «La Todeschini è una persona competente e la gestione del teatro fino ad oggi si è dimostrata eccellente, grazie a un ottimo presidente Cerri – spiega il sindaco -. Il costo di 12mila euro non è così elevato, soprattutto se si pensa che nella passata gestione lo stesso incarico costava decine e decine di migliaia di euro. I risultati di questi anni hanno permesso di evitare si verificasse una situazione come quella che avevamo trovato noi, con quasi 500mila euro di perdite che il comune ha dovuto ripianare. Oggi la gestione del teatro è praticamente perfetta, con una grande apertura anche ai giovani. Merito di questo consiglio e delle scelte fatte da Cerri. Rinnovo la convinzione che anche in questo caso sia stata fatta la scelta giusta. E spero che non si voglia buttare in polemica politica una situazione dove non esistono problemi».