Terremoto, Saronno gemellato con Pegognaga
Costituito un fondo di solidarietà per aiutare il paese mantovano. Il consigliere delegato: “Stiamo cercando di capire di cosa hanno bisogno, ma non è facile”
Saronno “gemellato” con il comune terremotato di Pegognaga, nel mantovano. È la nuova iniziativa che le amministrazioni comunali della Lombardia, guidate da sindaci sostenuti dal Partito Democratico, hanno messo in atto per sostenere le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalle violente scosse sismiche delle scorse settimana.
Saronno è il comune in provincia di Varese che si occupa di questo “gemellaggio”: «Stiamo creando un fondo di solidarietà dove convogliare le risorse che raccoglieremo – spiega Giorgio Pozzi, consigliere comunale delegato a gestire questa situazione -, ma abbiamo ancora delle difficoltà a capire quello di cui c’è bisogno».
Un primo aiuto il Comune di Saronno, insieme alla Bottega Il Sandalo, lo ha dato al paese di San Felice, aiutando a vendere circa mille forme di formaggio grana. «Ma mentre nel modenese la situazione era più definita – spiega Pozzi -, nel mantovano ci sembra di capire che si debbano ancora organizzare, devono capire anche loro quello di cui hanno bisogno. Sono in contatto con il sindaco di Pegognaga e nei prossimi giorni definiremo tutto. Da parte nostra c’è la totale volontà a dare una mano, sotto qualsiasi forma sia necessario».
Il Partito Democratico della Lombardia spiega infatti che questo gemellaggio è costituito da diverse forme di aiuto: «Da fondi di solidarieta’, di tecnici e operatori comunali in trasferta per sopralluoghi e perizie, di reti sociali per le imprese e le famiglie in difficoltà e di ospitalità nelle colonie al mare e in montagna per i bambini e gli anziani. Sono i cardini degli aiuti concreti, messi a disposizione da alcune amministrazioni comunali a guida Pd in Lombardia per i comuni del mantovano e del modenese colpiti dal terremoto. Il primo lavoro di coordinamento e contatto delle realtà coinvolte e’ stato compiuto dal Pd lombardo in raccordo con i Democratici dell’Emilia Romagna, di Modena e Mantova».
In particolare, i gemellaggi sono tra il Comune di Sesto San Giovanni e quello di Carpi, tra Finale Emilia e Cinisello Balsamo, tra Novi di Modena e Vimercate, tra San Felice sul Panaro e Desio e Usmate Velate, tra Concordia sulla Secchia e Crema, tra Cavezzo e Cormano, tra Medolla e Cernusco sul Naviglio, tra San Prospero e Codogno. E ancora: tra San Possidonio e Locate Triulzi e Usmate Velate, tra Camposanto e Arzago d’Adda, tra Moglia e Pioltello, tra Pegognaga e Saronno, tra San Giovanni del Dosso e Monza, tra Sermide e Valnegra e Scanzorosciate, tra Gonzaga e Cerro al Lambro, tra Carpi e Rozzano.
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