È davvero la stagione del tie break nei campionati di serie B: ne sa qualcosa la Grima Tradate, che contro Settimo ottiene il secondo successo consecutivo al quinto set, questa volta rimontando dallo 0-2 grazie a una grande Causevic (nella foto). E anche Villa Cortese, sfortunatissima contro Massarosa (ko il capitano Costenaro, trasportata al pronto soccorso) ma alla fine vincente, anche se la salvezza è lontana. Nulla da fare invece per Castellanza, sconfitta in quattro set a Chieri. Anche nella serie inferiore il 3-2 è il risultato più gettonato: la Yamamay si fa recuperare due set di vantaggio da Galliate, Cislago tenta la rimonta ma si ferma sul più bello. Niente punti invece per il più bel Legnano della stagione: ormai matematicamente retrocessa in C la squadra biancorossa.

Famila Habimat Chieri-Gobbo Allestimenti Castellanza 3-1 (25-20, 25-19, 22-25, 25-18) – La ritrovata intensità non basta a Castellanza che torna senza punti da Chieri. Primo set all’insegna dell’equilibrio, ma con le piemontesi sempre avanti: 8-7, 16-15. Sul 21-20 arriva il break decisivo di 4-0 per le padrone di casa che chiudono il parziale. Maiocchi, alle prese con un’efficienza offensiva del 22%, decide di cambiare rotta: fuori Rizzelli e dentro la giovane Rossetti. I risultati sono buoni ma Castellanza va sotto anche nel secondo set: dopo il 7-8 iniziale, Chieri si porta avanti 16-12 e 21-14, fino al 25-19 conclusivo. Nel terzo parziale arriva la riscossa neroverde: subito 2-8, che diventa in breve 10-16. Le “streghe” rischiano qualcosa nel finale (16-21) ma riescono a chiudere 22-25. Si torna a lottare nel quarto set: 8-7 e 16-14 per Chieri, che poi si stacca sul 21-17. Castellanza non riesce a rientrare e la sfida si chiude sul 25-18.
CASTELLANZA: Rizzelli 1, Vigato 10, Moraghi 12, Trezzi 6, Ballardini 17, Angeli 10, Citterio (L), Rossetti 2, Sala, Costantini. N.e. Cagnoni. All. Maiocchi.

Grima Tradate-Lilliput Settimo 3-2 (23-25, 20-25, 25-14, 25-21, 15-13) – Successo rocambolesco per Tradate, che batte anche la stanchezza e si impone di nuovo al tie break. Primo set tutto giocato punto a punto, ma Settimo è più lucida nel momento che conta e sul 23-23 va a chiudere; nel secondo, invece, la Lilliput parte subito forte e mette in difficoltà la difesa di casa con una scatenata Raimondo, portandosi agevolmente sullo 0-2. La squadra di Saja comincia allora a battere costantemente sulla stessa schiacciatrice, fino a costringere le ospiti alla sostituzione; Arnoldi e Causevic (29 punti!) dilagano in attacco ed è 25-14. Sull’onda dell’entusiasmo la Grima porta a casa anche un quarto set lottatissimo a muro e in difesa (25-21); al tie break la festa sembra finita, perché con Raimondo nel ruolo di opposto la Lilliput si porta sul 6-8 al cambio campo. Invece qualche errore di troppo Settimo rimette in gioco le varesine, che malgrado un cartellino giallo per proteste a Saja (13-13) riescono a portare a casa l’incontro grazie a un pallone out della stessa Raimondo.
TRADATE: Sghedoni 4, Massara 7, Moda 8, Fasoli 11, Arnoldi 13, Causevic 29, Garzonio (L), Volpi, Baldone. N.e. Cortellezzi, Perinetto, Brogliato (L). All. Saja.

GSO Villa Cortese-Delta Luk Massarosa 3-2 (25-19, 21-25, 25-16, 23-25, 15-10) – Davanti a mezza squadra delle “grandi” (una comparsata la fa anche il coach Abbondanza) Villa Cortese si concede un’altra partita da batticuore. E dire che nel primo set sembra tutto facile: tre ace di Sylla e Ferrara per il 7-2, poi 15-9 di Figini, 25-13 sulla battuta di Perinelli e 25-19 della stessa numero 3. Invece tutto cambia nel secondo set: Papa va in battuta sul 2-4 e ne esce solo sul 2-13, mettendo a segno ben 5 ace. Per giunta, sul 6-15 Costenaro (colpita da un’avversaria in ricaduta) si fa male alla stessa caviglia fratturata in passato. Villa tenta comunque il clamoroso recupero e arriva fino al 15-17 con Perinelli, ma Lucca si riporta avanti 16-21 e chiude 21-25. La partita diventa una battaglia: nel terzo set le biancoblu partono malissimo (1-6) ma recuperano sul 5-6 e vanno al sorpasso sul 12-11 con Perinelli, che poi propizia il 16-12 con due ace. Danesi strepitosa nel finale (attacco e due muri) per il 25-16. Quarto set da brividi: entrambe provano a fuggire (7-9, 18-16) ma sul 22-22 Papa e Zamora regalano due set point alle ospiti. Sylla annulla il primo, sul secondo Papa non sbaglia e si va al tie break. Che è ancora un’altalena: dall’1-4 iniziale Figini riguadagna il 3-5 con un ace, poi sul 5-6 la battuta di Colombo (due ace) ribalta il match con un parziale di 5-0. Massarosa non molla, ma sull’11-10 due attacchi di Perinelli e altrettanti muri di Figini scrivono la parola fine sull’incontro. “Abbiamo recuperato tanti palloni in difesa e siamo state brave a gestire il tie break – dice Sonia Di Pinto – per la salvezza è molto dura, ma ci proviamo”.
VILLA: Di Pinto 2, Ferrara 7, Figini 4, Danesi 11, Perinelli 23, Sylla 24, Parrocchiale (L), Dall’Ara 1, Costenaro, Colombo 9. N.e. Mazzola, Bordignon. All. Galimberti.

Crovegli Cadelbosco-Progetto Volley Orago 3-0 (25-10, 25-22, 25-21) – Anche senza il gioiellino Napodano, Orago regge per due set in trasferta. Primo parziale da dimenticare (25-10), Moscato cambia rotta sostituendo Gamba con Bottino e qualcosa cambia: Orago parte male anche nel secondo (6-4) ma dall’11-6 recupera fino a 17-15, pareggia i conti sul 18-18 con tre attacchi da seconda linea di Garbarini e Varone e sorpassa sul 19-20 con un ace di Dora Peonia. Due errori in palleggio riportano però in avanti Cadelbosco (22-20) che sul 24-22 non perdona. Nel terzo set Orago resta incollata alle avversarie (6-6, 11-9, 12-12) ma si fa staccare sul 16-13; le padrone di casa conservano il vantaggio sul 20-16 e dal 22-19 vanno a chiudere.
ORAGO: Ruben, S.Peonia 11, Filippin 1, D.Peonia 5, Garbarini 6, Gamba, Ardo (L), Redaelli 3, Varone 3, Bottino 8, Di Maulo 2, Della Canonica. All. Moscato.

Girone A – Risultati e classifica
Girone B – Classifica: Breganze, Flero 47; Cadelbosco 42; Padova 34; Cerea 32; Udine 25; Foppapedretti, Saonara, Rimini 24; Porcia 22; Forlì 21; Campagnola 19; San Donà 16; ORAGO 1.

B2 FEMMINILE – C’è davvero da mangiarsi le mani a Busto Arsizio: la Yamamay Pro Patria, in vantaggio di due set contro un Galliate imbattuto da cinque giornate, spreca una grandissima chance e si fa rimontare fino alla sconfitta per 2-3 (28-26, 25-21, 22-25, 19-25, 16-18). Rocambolesco l’andamento di tutta la partita: primo set punto a punto e deciso solo ai vantaggi da Taborelli, nel secondo Busto recupera dal 15-21 grazie all’inarrestabile battuta di Chiodini. Nel terzo però accade l’opposto: sul 21-17 è Siega ad andare al servizio e decidere il set per Galliate. Le novaresi dominano il quarto set (9-16, 18-23) mentre nel quinto la Yamamay, dal 9-9, riesce a staccarsi sul 13-11, ma sbaglia la palla del più 3 e concede il pareggio. Ai vantaggi due match point annullati per le ospiti, uno per le biancorosse, che alla fine sbagliano due volte per il 16-18.
Di segno opposto la prestazione del Cistellum Cislago contro la Sant’Orsola Alba: qui sono le varesine ad andare sotto di due set, cedendo ai vantaggi un combattutissimo secondo parziale. Poi arriva la rimonta (lottato fino in fondo anche il terzo set, mentre il quarto si decide sul 12-13) e il Cistellum si riporta in parità. Il set decisivo è però dominato dalle padrone di casa (5-0, 8-1 e addirittura 14-1) che chiudono sul 3-2 (25-17, 28-26, 23-25, 17-25, 15-6). Le piemontesi raggiungono a quota 21 proprio Cislago, che ora deve fare i conti con una classifica non proprio rassicurante. Sempre al palo invece la Focol Legnano che però, nonostante le assenze, va davvero a un passo dal primo punto stagionale contro l’Ata Trento: finisce 1-3 (20-25, 25-19, 24-26, 21-25) con la squadra di Zanellati che lotta fino alla fine nel primo set (16-18, 20-23), domina il secondo e nel terzo fallisce due occasioni per chiudere prima di arrendersi ai vantaggi.

Girone A – Risultati e classifica
Girone C – Classifica: Desio 46; Rovereto 40; Volta Mantovana, Montecchio 34; Trescore 33; Brescia 29; Meda 28; Bolzano, Monticelli 27; Trento 26; Aspes Cus 20; Brembate 18; San Vitale 16; LEGNANO 0.