I lavoratori dell’Ims sul palco con Paolo Rossi per far sentire la propria voce. È accaduto al Teatro Giuditta Pasta di Saronno, mercoledì sera, quando il comico, che stava per mettere in scena il suo spettacolo di "Delirio organizzato", ha fatto salite i lavoratori dell’azienda di Caronno Pertusella, in presidio permanente da diversi mesi e in attesa di un rilancio dell’attività dopo il fallimento.
I dipendenti dell’Ims sono riusciti in passato a coinvolgere diversi artisti, arrivando anche a Sanremo dove Gianni Morandi, in diretta, ha parlato della loro situazione. 122 lavoratori che sperano in una ripresa della produzione di Cd e Dvd, come negli anni d’oro, quando hanno stampato supporti per Vasco Rossi e altri artisti nazionali e internazionali.
«Paolo Rossi è stato subito molto disponibile. Ci ha incontrati prima dello spettacolo, durante una pausa delle prove – spiega Antonio Ferrari dei Cobas, portavoce dei lavoratori. Speravamo in un suo messaggio di solidarietà, magari una foto con un appello. Quando ci ha detto che ci avrebbe chiamati sul palco all’inizio del secondo atto siamo rimasti davvero colpiti».
Una delegazione dei lavoratori ha così assistito allo spettacolo, fino al momento clou, quando a salire sul palco è stato Luigi Maiocchi, che ha raccontato brevemente la storia dei lavoratori in presidio. Subito dopo l’applauso da parte del pubblico. Un momento intenso dell’attesa che il curatore fallimentare possa annunciare la ripresa dell’attività.