Riflettori sulla B2 e sull’ennesima impresa della Yamamay Pro Patria, che quest’anno non smette davvero di stupire: dopo le difficoltà a inizio campionato, la squadra di Lucchini (nella foto Ilaria Spirito, tornata a giocare da attaccante) ha ingranato la quinta e adesso fa paura anche alle “grandi”. Come Pinerolo, battuta con un secco 3-0 che fa volare le bustocche al terzo posto. Di tutt’altro tenore la serie di Castellanza, battuta per la quinta volta consecutiva a Vigolzone: preoccupante il rendimento delle neroverdi, che fino a un mese fa erano nella scia delle prime. Si riprende Tradate, che trova tre punti preziosi contro Massarosa, mentre sono tanti i rimpianti per Villa Cortese, che mette in tasca solo un punticino contro Collecchio dopo essere stata avanti di due set. Torna in campo anche Orago, a secco anche contro Udine malgrado una buona prova.
I campionati di serie B si fermano ora per una settimana: si tornerà a giocare il 25 e 26 febbraio.

Rolleri Vigolzone-Gobbo Allestimenti Castellanza 3-0 (25-15, 25-17, 25-18) – Crisi nera per le streghe, che precipitano all’ottavo posto della classifica dopo una partita tutta in salita in un palazzetto ghiacciato. Senza Cagnoni (difficile il recupero per la ripresa del campionato), Maiocchi rinuncia anche a Ballardini e schiera al suo posto Costantini, salvo poi tornare sui suoi passi a gara in corso. Le neroverdi mostrano segni di ripresa in difesa e ricezione, ma l’attacco non mette proprio giù palla: nel primo set è subito 8-2, poi 16-6 e 21-14 fino all’inevitabile 25-15. Vigolzone domina anche nel secondo set (8-4, 16-8) e resiste al ritorno delle ospiti sul 21-15, chiudendo 25-17. Più equilibrato il terzo: Castellanza rimonta dall’8-4 al 16-15, ma il finale è tutto emiliano (dal 21-18 al 25-18).
CASTELLANZA: Rizzelli 3, Vigato 7, Moraghi 6, Trezzi 2, Costantini, Angeli 7, Citterio (L), Ballardini 5, Sala 3. N.e. Rossetti. All. Maiocchi.

Grima Tradate-Delta Luk Massarosa 3-0 (25-20, 25-11, 25-20) – Dopo il cambio di allenatore e lo stop con Ornavasso, la Grima torna al successo battendo nettamente il Delta Luk, malgrado qualche inconveniente fisico patito in settimana. L’inizio è da brividi per la squadra di Saja: subito 0-5 per le lucchesi. Subito però le padrone di casa prendono le giuste contromisure e impattano sul 7-7 grazie al servizio di Arnoldi. Nel finale le tradatesi riescono a contenere bene lo spauracchio Zamora e dal 19-19 volano a chiudere 25-20. Dominato dal primo all’ultimo punto il secondo set, nel terzo si assiste a un calo atletico di Tradate e il Delta Luk prova a rientrare in corsa, ma il finale è ancora una volta nel segno di Sghedoni e compagne. “Sono contento della prestazione – commenta Stefano Saja – dovevamo fare i tre punti e siamo scese in campo con l’atteggiamento giusto a dispetto dei problemi che abbiamo avuto”.
TRADATE: Sghedoni 6, Arnoldi 16, Moda 4, Fasoli 14, Baldone 5, Causevic 11, Garzonio (L). N.e. Volpi, Cortellezzi, Perinetto, Brogliato (L). All. Saja.

GSO Villa Cortese-Stem Collecchio 2-3 (25-23, 25-22, 15-25, 19-25, 14-16) – Si mangia le mani Villa Cortese al termine di una partita che poteva valere tre punti e invece ne porta in dote solo uno. Succede di tutto da una parte e dall’altra: Sylla si fa male nel primo set per poi rientrare a partita in corso, Bordignon deve ancora fermarsi (dal terzo set) per un problema muscolare alla schiena, mentre tra le ospiti ha problemi anche Valli che però resiste fino in fondo. Alla fine la squadra di casa, che aveva vinto i primi due set sull’onda delle ottime prove di Perinelli e Costenaro, recrimina per i tantissimi errori (51 totali) ma anche per alcune decisioni arbitrali molto discutibili. La prima, sul 4-5 del terzo set, innesca il break decisivo di Collecchio che rientra in partita; poi sul 18-19 del quarto altri due svarioni consentono alle emiliane di trascinare le avversarie al tie break. Ma le proteste più grandi di Galimberti sono proprio per il finale: dopo un tie break giocato punto a punto si arriva al 14-13, l’arbitro vede in campo un attacco probabilmente out delle ospiti e annulla il match point, consentendo alla Stem di ribaltare il risultato sul 14-16.
VILLA: Di Pinto 1, Sylla 8, Costenaro 13, Danesi 11, Bordignon 3, Perinelli 26, Parrocchiale (L), Figini 1, Ferrara 7, Colombo 2. N.e. Dall’Ara, Mazzola (L). All. Galimberti.

Progetto Volley Orago-Atomat Udine 0-3 (19-25, 23-25, 23-25) – Bella prova ma nessun punto per un Orago in crescita. Primo set in altalena: dallo 0-4 al 5-6, poi Udine si riporta avanti 6-12. Sul 10-16 un break di 6-1 riporta in quota le varesine, ma le ospiti non sbagliano più nulla e guidano (17-20, 19-23) fino alla conclusione. Nel secondo set parte bene Orago che resta sempre avanti: 8-5, 14-11, 19-17. Sul 22-19 la squadra di casa fallisce la palla del più 4 e viene punita: break e sorpasso. Orago impatta 23-23 ma un’invasione e un attacco vincente premiano Udine. Equilibrato anche il terzo set: 8-7, 16-16, 18-19. Si arriva in parità fino al 23-23 e qui ancora una volta le friulane fanno valere la loro esperienza, approfittando anche di 6 battute sbagliate dalla squadra di Moscato. Giovedì 16 alle 19.30 il recupero a Forlì, poi la partenza per un torneo ad Abano Terme.
ORAGO: Ruben 2, Bottino 10, Filippin 6, D.Peonia 1, Gamba 11, Napodano 13, Ardo (L), Garbarini 1, Di Maulo 1, S.Peonia, Redaelli. N.e. Della Canonica (L). All. Moscato.

Girone A – Risultati e classifica
Girone B – Classifica: Breganze, Flero* 42; Cadelbosco*, Padova* 30; Udine 25; Cerea* 24; Porcia, Saonara 21; Foppapedretti* 20; Rimini** 18; Campagnola**, San Donà 14; Forlì** 13; ORAGO* 1.

B2 FEMMINILE – Una super Yamamay Pro Patria fa il colpaccio anche contro la Bentley Pinerolo: secco 3-0 ai danni dell’ex capolista, che viene così scavalcata da Trecate, e quarto successo nelle ultime cinque partite per le biancorosse, che ora sognano in grande. Prestazione perfetta quella della squadra di Lucchini, che si presenta con un assetto inedito: Albani libero e Taborelli centrale, vista l’assenza di De Felice. Pinerolo perde subito la bussola e va sotto addirittura 15-4 nel primo set, la Yamamay controlla (16-9) e chiude 25-15. Cambia poco nel secondo: immediato 8-3, il servizio di Angelina fa il vuoto e si vola sul 15-5. Brilla poi Chiodini per il 25-18 conclusivo. Nel terzo set Taborelli scava il break sul 7-1, le ospiti recuperano fino all’8-7 ma un nuovo “parzialone” porta le bustocche sul 16-11; entra anche Spirito, alla prima partita da schiacciatrice dopo l’infortunio, e segna il punto del 20-15. Chiusura con Zingaro e festa grande per le giovani “farfalle”. Tutt’altra musica invece in casa del Cistellum Cislago, che come al solito fatica contro chi la segue in classifica: a Collegno la squadra di Carnelli vince il primo set, ma poi subisce il ritorno delle padrone di casa e non riesce più a riaprire la gara, arrendendosi sull’1-3 (25-23, 21-25, 19-25, 22-25) con qualche protesta per le decisioni arbitrali sia nel secondo, sia nel quarto set. Classifica sempre in bilico e dopo la pausa a Cislago arriva la capolista Trecate: chissà che l’aria d’alta quota, come già avvenuto in passato, non rivitalizzi Sintich e compagne… Nel girone C, solito copione per la Focol Legnano: applausi almeno per un set, ma poi è la squadra più esperta a vincere. In questo caso la Groupama Brembate, che domina primo e terzo parziale e anche nel secondo riesce ad aggiudicarsi il punto a punto finale (Legnano era avanti 23-21), portando così a casa un netto 0-3 (15-25, 23-25, 15-25). Si torna in campo il 25 e 26 febbraio con Montecchio-Focol e, soprattutto, l’atteso scontro diretto Mondovì-Yamamay.

Girone A – Risultati e classifica
Girone C – Classifica: Desio 43; Rovereto 35; Volta Mantovana 31; Montecchio, Trescore 29; Bolzano 26; Brescia, Monticelli 24; Meda 22; Aspes Cus, Trento 20; Brembate 17; San Vitale 16; LEGNANO 0.